COSENZA – Conclusa la seconda annualità del progetto “La stanza segreta” a Cosenza, presso l’Auditorium “A. Guarasci” del Liceo “B. Telesio”, promosso dall’Assessorato
Provinciale alle Politiche Giovanili, ideato dalla Compagnia teatrale “La Barraca”, volto a informare e sensibilizzare i giovani sulla diffusione dell’Hiv.
Maria Francesca Corigliano, Assessore Provinciale, nel portare a docenti e studenti presenti anche il saluto del Presidente Mario Oliverio, ha sottolineato il senso profondo del lavoro teatrale e le ragioni del Progetto rivolgendosi ai ragazzi con queste parole: “La stanza segreta” è un lavoro coinvolgente, con alte finalità educative, che utilizza il linguaggio della scena contemporanea per raccontare la dolorosa esperienza della sieropositività e della malattia. La scelta della Provincia di parlare ai giovani dell’HIV attraverso il linguaggio teatrale, fortemente evocativo, è motivata dal calo di attenzione rispetto a questa problematica registratosi negli ultimi anni a livello nazionale. Di Aids si parla poco e, soprattutto, non si parla più agli adolescenti che dovrebbero essere informati sul pericolo insito in alcune scelte comportamentali.
L’autore del testo è Silvio Stellato, che è anche interprete con gli attori Rossana Micciulli e Francesco Liuzzi. I personaggi tracciano un percorso attraverso storie di vita sulla tragica esperienza dell’Hiv indicando alle giovani generazioni quale valore immenso è racchiuso nel rispetto di sé, del proprio corpo, della propria storia, della propria gente, delle proprie relazioni umane. Con questa performance teatrale si dà l’opportunità ai ragazzi di entrare in questa “stanza segreta” per “spiare” quello che succede al suo interno e per trarne una lezione. La regista Nuccia Pugliese ha voluto anche ribadire ai ragazzi presenti come lo spettacolo rappresentato possa essere un’occasione unica per vivere un’esperienza emotiva profonda che non può lasciare indifferenti e non può non far riflettere. Alla rappresentazione odierna,che ha concluso la seconda annualità del progetto,hanno partecipato oltre trecento studenti degli istituti scolastici di Cosenza IPSIA “Marconi”, ITC “Pezzullo” e IIS “Serra”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Todaro” di Rende e l’Istituto di Istruzione Superiore “Valentini Maiorano” di Castrolibero.
