VIBO VALENTIA – L’ operazione condotta dalla Dda di Catanzaro, ha portato anche all’arresto di due commercialisti: si tratta di di Catanzaro Ercole
Palasciano, 52 anni, e Giuseppe Ierace, 52 anni. Per i due professionisti l’accusa e’ quella di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio ed all’evasione fiscale. Dalle indagini non sono emersi collegamenti tra loro e gli ambienti criminali legati al clan Mancuso di Limbadi, in provincia di Vibo Valentia. L’apporto dei commercialisti, secondo la Dda, sarebbe stato in ogni caso importante per la costituzione di societa’ con sede fittizia all’estero, ma in realta’ operanti in Italia e che avrebbero posto in essere una frode fiscale su scala internazionale. Antonio Palasciano si sarebbe rapportato con Antonio Velardo, immobiliarista campano anche lui arrestato, mentre Giuseppe Ierace avrebbe personalmente interagito con una banca con sede a Milano per agevolare l’accensione dei conti correnti da intestare alle societa’ “Tudor Investment Srl” ed “Esecutati Sos Srl” sui quali far confluire i proventi frutto di evasione fiscale, eludendo cosi’ la normativa antiriciclaggio.
