CROTONE – Braccato e crivellato di corpi.
Un uomo di 60 anni, Luigi Covelli, è rimasto ferito a colpi di arma da fuoco a Crotone mentre stava percorrendo a piedi il centrale corso Mazzini, proprio davanti al palazzo di giustizia. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe stato affrontato da due persone, padre e figlio, scese da un’autovettura; ne e’ scaturita una colluttazione al termine della quale una delle due persone ha estratto una pistola ed ha esploso tre o quattro colpi, uno dei quali ha raggiunto il sessantenne in pieno petto. L’uomo si è accasciato a terra. Gli aggressori hanno tentato la fuga. Mentre padre e figlio si sono infilati di nuovo in macchina tentando di allontanarsi sono però rimasti bloccati dal traffico intenso del centro cittadino. Udite le detonazioni alcuni agenti delle forze dell’ordine che gravitavano nei pressi del palazzo di giustizia, sono accorsi sul posto ed hannbo bloccato l’auto con i due fuggitivi. Sia Vladimiro Comità, il giovane 26enne che ha materialmente esploso i colpi di pistola, che il padre, sono stati fermati e condotti negli uffici della Questura dagli agenti della Polizia di Stato. Subito soccorso, il ferito è stato trasportato ancora cosciente al pronto soccorso dell’ospedale di Crotone. Sul luogo della sparatoria sono accorsi gli agenti della squadra Mobile, i carabinieri del comando provinciale, militari della Guardia di finanza, lo stesso procuratore capo Raffaele Mazzotta che ha le finestre del suo ufficio affacciate proprio sul trattao di strada dove è avvenuto il delitto. re. Il 26enne crotonese è stato subito ammanettato dagli agenti della squadra Mobile crotonese insieme al padre, Elio Comita’, di 60 anni. Tra Covelli e i Comità sarebbero insorti dissidi a causa di un terreno confinante ubicato lungo la litoranea per Capocolonna. Il ferito, raggiunto da un colpo di pistola al petto, è stato sottoposto a intervento chirurgico dai sanitari dell’ospedale San Giovanni di Dio; i Comita’, invece, si trovano in Questura dove il procuratore capo Raffaele Mazzotta li sta interrogando.
