COSENZA – La buona azione, viaggia sul bus. E’ una bella notizia, quella che arriva da Roma. Una storia di coraggio e di prontezza di riflessi,
che ha per protagonista una 35enne cosentina, eroina per un giorno su un pullman di linea che, ha sventato un tentativo di borseggio ai danni di un anonimo passeggero. La storia, conclusasi con l’arresto di un russo di 35 anni, vecchia conoscenza delle forse dell’ordine e senza fissa dimora, si consuma, come detto, su una delle tante linee urbane che “mappano” la Capitale. Sul pullman, affollato fino all’inverosmibile, la 35enne cosentina, che, chiameremo Teresa, nota un uomo con indosso in borsello, dal quale “spunta” un cellulare e un portafogli. Dietro l’ignaro passeggero, c’è il russo che, punta la preda e con, abilità, cerca di “far scomparire” il cellulare e il portafogli. Teresa, è apoca distanza, facendosi largo tra i passeggeri, riesce a raggiungere l’aspirante ladro, per marcarlo. Una volta vicina a lui, cerca di fermarlo, ricevendo, per tutta risposta una spintonata che la spedisce a terra. Ma Teresa, non demorde, il suo spirito da “buon samaritana”, le da la forza per rialzarsi. L’aspirante ladro, a quel punto, non può far altro che scendere alla prima fermata, confondendosi tra la folla. Ma, non ha fatto i conti con Teresa che, nel frattempo, allerta le forze dell’ordine, dando alla sala operativa del 112, le coordinate esatte per rintracciare il fuggitivo. L’operazione riesce. I carabinieri della stazione di Roma-San Lorenzo in Lucina, grazie alla dettagliata descrizione della 35enne cosentina, individuano e fermano il sospettato: è un cittadino russo. Ha, come detto, 35 anni ed è senza fissa dimora. Il “Lupin” dell’Est, viene portato in caserma. Per lui scatta l’arresto. Per Teresa, invece, scattano gli applausi dei passeggeri. Il proprietario del telefonino si complimenta con la cosentina che, ringrazia con un sorriso, dicendo: ho fatto solo il mio dovere. Da cittadina. teresa, finisce in ospedale, per le ferite riportate. L’anestetico della buona azione, cancella ogni dolore e disinfetta le ferite. Brava Teresa, eroina per un giorno.
