CATANZARO – Nessun colpevole, accertamenti su Trenitalia.
E’ stato necessario acquisire una documentazione a riscontro dell’esito della consulenza tecnica disposta dalla Procura della Repubblica di Catanzaro nell’ambito dell’inchiesta seguita al deragliamento del treno avvenuto il 22 novembre 2011 nel catanzarese, durante l’ondata di maltempo che colpì la regione in quei giorni. Gli atti, acquisiti presso gli enti interessati, serviranno a dare ulteriore conferma a quanto emerso nella relazione redatta dai tecnici nominati dalla Procura. E’ stata il sostituto procuratore Valeria Biscottini, titolare dell’inchiesta ancora a carico di ignoti, in cui si procede per il reato di lesioni colpose, a disporre a fine aprile scorso un “accertamento tecnico non ripetibile diretto ad accertare la velocita’ a cui procedeva l’automotrice di proprieta’ di Trenitalia deragliata in data 22 novembre 2011 in localita’ Amato di Marcellinara”. L’incarico e’ stato poi affidato il 3 maggio seguente e, all’inizio di febbraio, i risultati sono giunti all’ufficio giudiziario che li ha acquisiti assieme ai risultati delle ulteriori verifiche relative alle condizioni del ponte che crollo’ in quell’occasione e del tratto ferroviario interessato, alla ricerca di elementi che possano fondare l’eventuale responsabilita’ di precisi soggetti. Ventuno, in particolare, i passeggeri che erano a bordo del treno deragliato la sera del 22 novembre, tra Feroleto e Marcellinara, sotto la pioggia battente caduta quel giorno. Molti ne uscirono contusi dopo l’intervento dei Vigili del fuoco ma, fortunatamente, nessuno rimase ferito in modo grave. Proprio dopo il passaggio di quel treno, inoltre, a Marcellinara avvenne il crollo di un ponte sulla ferrovia.
