“Anche Vittorio Sgarbi sceglie Cosenza”; così l’ex sindaco scrive questa mattina su Facebook presentando l’alleanza con il critico d’arte più famoso d’Italia.
COSENZA – Ed è proprio la ‘capra‘, tanto utilizzata nel linguaggio di Sgarbi a campeggiare sul simbolo della lista che sosterrà la candidatura a Sindaco di Cosenza di Mario Occhiuto. L’architetto scrive stamattina sulla propria pagina Facebook che ieri, a seguito di un incontro proprio con Vittorio Sgarbi, sono stati definiti simbolo e modalità organizzative: “Sarà una novità assoluta per il suo “Partito della Rivoluzione” che parte da Cosenza come esperimento nazionale, in occasione delle prossime elezioni amministrative, con una autonoma lista “Sgarbi, laboratorio della bellezza” guidata da lui stesso come capolista”.
“D’altra parte Vittorio già dagli anni ’80 ha promosso e stimolato con dichiarazioni, presenze a manifestazioni e riconoscimenti a varie attività, una presa di coscienza del valore europeo del nostro centro storico. In questi anni appena trascorsi – scrive Occhiuto – abbiamo già avviato questo processo, portando avanti concrete attività di recupero del centro storico dopo decenni di abbandono, e oggi già esiste a Cosenza una percezione del valore culturale della città grazie alle numerose iniziative e alle intuizioni che hanno avuto il merito di stimolare attenzione e interesse, non solo nazionale, verso questa realtà urbana”.
“Sono sicuro che la vicinanza e il coinvolgimento diretto di Vittorio Sgarbi anche nella futura azione amministrativa porterà enormi benefici alla città, soprattutto nella sua parte antica. L’auspicio è adesso – continua l’ex primo cittadino – quello che, anche in questa sfida elettorale, possa emergere un senso diretto di protagonismo e partecipazione da parte di chi identifica nell’arte, nella bellezza e nella conoscenza il futuro di Cosenza. Sono convinto infatti che tanti estimatori dell’arte e della bellezza decideranno di dare una mano a questo processo candidandosi a mio sostegno nella lista di Sgarbi per fare di questa occasione non solo una battaglia elettorale ma, soprattutto, un momento “rivoluzionario” per l’affermazione del concetto di rinascita culturale della città”.
Mario, infine ringrazia Vittorio “di cuore, perché insieme riusciremo ad imprimere la svolta definitiva finalizzata al recupero e alla rivitalizzazione del nostro bellissimo Centro Storico“.