COSENZA – Tutti in fiera contro la crisi. La parte sana, combattiva, vincente, ottimista e lungimirante dell’imprenditoria cosentina e calabrese, non vuole mollare. La crisi economica è forte, gli effetti della recessione sono, purtroppo, sotto gli occhi di tutti, i consumi sono in calo eccetera, eccetera, eccetera. Ma bisogna reagire, programmando il rilancio e dimostrando di avere la forza e le idee per farlo. Le aziende rispondono con rinnovata volontà di partecipare e dimostrare cosa e come l’artigianato e l’imprenditoria riescono a fare pur in tempi difficili, durante i quali però ancor più pressante è l’esigenza di non rinunciare alla qualità, l’unico vero elemento che può fare la differenza per i prodotti made in Italy. Gli espositori sono circa 80 e per moltissimi di loro si tratta di un ritorno sulla piazza cosentina che l’anno scorso ha registrato oltre 20.000 visitatori, con punte di affollamento davvero molto lusinghiere per organizzatori ed espositori. Arrivano dalla Calabria e da diverse regioni italiane con prodotti che anche questa volta hanno attratto l’attenzione dei consumatori ai quali si promette non soltanto qualità, serietà ed innovazione, ma anche interessanti prezzi di fabbrica. Sull’area di circa 6.000 metri quadrati all’inizio di viale Mancini, in tendo-strutture al coperto, si potranno trovare tappeti persiani, arredi da interno e da giardino, mobili antichi, sistemi di climatizzazione e di energie alternative, offerte di strutture ricettive, tendaggi, ceramiche di qualità, caminetti e cucine in pietra, offerte culturali, prodotti gastronomici calabresi e pugliesi e tanto altro ancora. Ecco che allora, gli “eroi della coesione sociale” hanno deciso di aderire in massa all’appuntamento con la Fiera Campionaria, partita lo scorso 20 aprile, con l’assessore Rosaria Succurro come madrina, e che chiuderà i battenti il prossimo 1 maggio. Nella mega area attrezzata lungo viale Giacomo Mancini, c’è di tutto, per l’arredo della casa e del giardino, per la climatizzazione ed il riposo, per programmare una vacanza o rinnovare i tendaggi o l’illuminazione d’ambiente. C’è il meglio da offrire. Famosi brands nazionali ed internazionali si affiancano a marchi locali non meno qualificati, pur se non altrettanto pubblicizzati e alcuni noti prevalentemente grazie alla vecchia formula del passaparola che dall’inizio del mondo diffonde efficacemente la conoscenza. Basta fare un giro tra gli stand e accorgersi che la voglia di ripresa è tanta. Lo dimostrano i sorrisi dei responsabili e rappresentanti delle aziende, lo dimostra la gente che guarda,s’informa, acquista, lo dimostra la città che non manca negli appuntamenti importanti. E alla fine del percorso, ci si può sedere e ristorarsi gustando prodotti regionali. La Fiera campionaria di Cosenza, patrocinata anche dal Comune di Cosenza, continua a suscitare interesse nei cosentini e nei cittadini della provincia che – in particolare ieri, complice la giornata festiva- non fanno mancare la propria incuriosita presenza fra gli stand. La Mostra campionaria nazionale, ubicata all’inizio di viale Mancini, è quest’anno ancora più ricca di vetrine ed offerte, che tengono conto del particolare periodo di crisi che la nazione sta vivendo. “Soprattutto in questo momento – rileva l’amministratore di Autori di eventi Vittoria Alessio, che organizza l’esposizione – la Fiera diventa veicolo di rilancio e conoscenza del territorio. Abbiamo iniziato a dedicarci seriamente allo sviluppo delle piccole e medie imprese ed abbiamo puntato sulla posizione favorevole della città di Cosenza, così da utilizzarla come centro di distribuzione. La città ha dimostrato negli ultimi anni dinamiche interessanti, un ambiente creativo. Per questo motivo siamo orgogliosi che la Fiera Campionaria si svolga qui: i semi cadono su un terreno fertile, e i risultati si vedranno.” L’ingresso è libero nei giorni feriali, mentre ha il costo di un euro nei giorni festivi e prefestivi. Buona fiera a tutti.
Tutti in fiera, così si vince la crisi
