COSENZA – Sedici modi di dire che … Belvedere. La corazzata Atletico si conferma vera forza del campionato di calcio a 5 femminile.
Una forza devastante che s’è abbattuta come uno tsunami sul malcapitato Cantinella, sepolto sotto 16 reti. La partita, sin dal fischio d’inizio, è stata un autentico monologo della padrone di casa che hanno annichilito le avversarie, non lasciandole respirare e non concedendole nemmeno la benchè minima occasione sotto porta per centrare almeno il gol della bandiera. E’ stato un Atletico tatticamente perfetto, sincronizzato nei meccanismo tecnici e capace di far male ogni qualvolta s’affacciava in area avversaria. Il festival del gol, “inaugurato” da Celeste Girasoli con una tripletta, è proseguito con Bianca Arcuri, anche lei autrice di un tris, con il capitano Orlando Luisa Paola che ha timbrato due volte il cartellino; con un guizzo di Cristina Fiorentino, un sigillo di Francesca Stancati, due uppercat di Maria Salerno, un’invenzione di Elisabetta De Bartolo, due capolavori balistici di Silvia Candreva e con il tapin vincente di Maria Perri. La vittoria, qualora ce ne fosse stato bisogno, conferma la leadership indiscussa dell’Atletico che, sempre più accreditata alla promozione diretta. Domenica con il pollice alto anche per la Virtus Diamante che, con una gara tutta cuore, grinta e determinazione e con l’attivissima Benedetta Cauteruccio, autrice di una tripletta e un guizzo Francesca Martorelli, batte il Mirto per 4-1 e rivede i play off, agganciando il Cantinella. Il derby cosentino tra Cus e Marca, finisce per premiare le prime che vincono per 8-5. Importante successo in chiave play off per il Tortora, che, dopo aver collezionato tre sconfitte consecutive, si rialza come la Fenice e con un secco 9-3, va a violare il campo della Traforo Rossano. Una scatenata Caterina Bruzzese, in gol per tre volte, suona la carica del riscatto. Seguita a ruota da Antonella Albanese che gonfia per tre volte la rete avversaria. Le altre reti portano la firma di Laura La Torre, del capitano Veruska Limongi e di una combattiva Annalisa Laino. Il Traforo si è dovuto accontentare di tre reti. Le ragazze joniche, nonostante gli innumerevoli tentativi di cercare con insistenza la via della rete, hanno dovuto fare i conti con il “muro” di Carmela Graniti che ha, in più di una circostanza, strozzato alle padrone di casa l’urlo della marcatura in gola, togliendo dalla porta, palloni quasi imparabili. Il successo permette al Tortora di non perdere terreno dalla testa della classifica e di mettere l’ipoteca sulla sua partecipazione ai play off. Il primo maggio di nuovo tutte in campo. Per il verdetto finale.
Katia Grosso