La Guardia Costiera ha soccorso un barcone con 314 migranti a bordo, partito dall’Egitto e che si trovava in precarie condizioni nelle acque del Canale di Sicilia.
CROTONE – La richiesta di aiuto era arrivata nel primo pomeriggio alla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti da un telefono satellitare. Sul punto indicato è stato inviato dapprima un ATR42 della Guardia Costiera italiana che ha individuato i migranti e successivamente un velivolo spagnolo dell’agenzia Frontex che è rimasto in zona fin quando due unità della Guardia Costiera italiana non hanno raggiunto il barcone. I migranti sono stati inizialmente tratti in salvo da due motovedette della Guardia Costiera, CP326 di Roccella Jonica e CP323 di Siracusa, ed in seguito sono stati trasbordati su Nave Dattilo CP940.
Il convoglio delle unità della Guardia Costiera con a bordo i migranti ha fatto rotta verso le coste italiane raggiungendo nel pomeriggio Crotone. Sono 314 (156 uomini, 51 donne e 107 minori) e di nazionalità mista i migranti soccorsi dalla Guardia costiera su un barcone partito dall’Egitto e che si trovava in precarie condizioni nelle acque del Canale di Sicilia. Si tratta di siriani, eritrei, somali, etiopi, palestinesi e delle Comore.
I migranti saranno accompagnati in centri di accoglienza in diverse regioni italiane, secondo la ripartizione prevista dal Ministero dell’Interno. I minori non accompagnati sono, invece, destinati a restare negli appositi centri nella provincia di Crotone. Le operazioni di sbarco, coordinate dalla Prefettura di Crotone, hanno impegnato le forze di polizia, Suem 118, Croce Rossa Italiana e Misericordia.
