Site icon quicosenza

Ambulante maghrebino aggredito a Trebisacce

56c4dd65cd6627e7ac643ad3e4309edc

COSENZA – Versa in condizioni stabili l’uomo ricoverato per un trauma cranico inizialmente attribuito a un colpo di pistola.

È ancora mistero sull’origine della lite nel corso della quale il quarantatrenne Said Semta sarebbe stato gravemente ferito. Gli inquirenti attualmente non sarebbero ancora riusciti ad identificare chi e come avrebbe colpito violentemente l’ambulante abbandonandolo in fin di vita davanti la caserma dei carabinieri. L’uomo di origini marocchine da tempo residente a Trebisacce è attualmente ricoverato presso il reparto di neurochirurgia dell’Ospedale di Cosenza. L’esito della Tac alla quale Semta è stato sottoposto per accertamenti rivela che la ferita riportata al cranio non sarebbe stata causata da un colpo d’arma da fuoco, bensì da un corpo contundente. Proseguono intanto le indagini dei carabinieri volte a ricostruire la dinamica dell’aggressione. L’unica certezza ad oggi è che mentre i misteriosi aggressori ‘scaricavano’ il corpo di Said davanti la caserma due donne urlavano chiedendo aiuto. Un particolare che potrebbe svelare una pista diversa rispetto alla semplice rissa tra migranti.

Exit mobile version