L’incredibile provvedimento sulle strade provinciali nel territorio di Mongrassano. Per non pagare i risarcimenti ed evitare i contenzioni, la Provincia inserisce anche il limite di velocità a 30 Km/h. Il sindaco su tutte le furie chiede un incontro d’urgenza
MONGRASSANO (CS) – Che l’Italia sia il Paese dei paradossi non è certo una novità. Ma quello che è accaduto negli ultimi giorni su alcune strade della Provincia di Cosenza fa davvero ridere (mentre ci sarebbe solo da piangere). Partiamo da un presupposto: un ente pubblico, in questo caso il riferimento è proprio della Provincia di Cosenza, che ha competenza su un determinato bene, parliamo di strade provinciali ridotte un colabrodo, in condizioni normali se questo bene risulta danneggiato intervenire subito per ripararlo. Appunto in condizioni normali, ma visto che gli enti battono cassa e la Provincia si trova in una situazione di “impossibilità finanziaria” nel provvedere lo stanziamento di somme utili a ripristinare le normali condizioni del manto stradale, bisogna escogitare qualcosa perché sono troppi i contenziosi dei cittadini che negli utili mesi hanno fatto causa all’ente per incidenti provocati dalle strade piene di buche, dal manto stradale distrutto e dalle erbacce che arrivano fin sulla carreggiata.
Per non pagare i risarcimenti, ecco la trovata: limite di velocità a 30 Km/h e divieto di circolazione per cicli e motocicli
Il bitume costa caro, così come costano tutti gli interventi di sistemazione del fondo stradale e di pulizia delle erbacce. I cartelli di divieto, invece, decisamente più economici, sono alla portata delle casse dell’ente e svolgono in modo perfetto il loro lavoro: sollevare da qualsiasi responsabilità in caso di incidenti. E così, in attesa di reperire le somme necessarie per limitare il pericolo degli automobilisti, ma molto più semplicemente per evitare di pagare i tanti risarcimenti, ecco la trovata: limite di velocità a 30 chilometri orari ma sopratutto, udite udite, divieto di circolazione per cicli e motocicli sulle strade provinciali nel territorio di Mongrassano e di tutti i paesi e le frazioni limitrofi.
Questo quanto deciso nei giorni scorsi dalla Provincia di Cosenza che ha emanato un’apposita ordinanza e fatto piazzare in fretta e furia i cartelli di divieto lungo le strade. Divieti che hanno mandato su tutte le furie gli abitanti delle zone interessate dal provvedimento compreso il sindaco di Mongrassano Ferruccio Mariani che, nel ritenere assurdo ed inaccettabile quanto disposto dalla Provincia, si è rivolto alla Prefettura per chiedere un incontro e discutere della incresciosa problematica con i tecnici e i responsabili del settore viabilità della Provincia e tutti i sindaci del comprensorio.