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Celebrazioni a Cosenza per la 70ª Festa della Repubblica

festa repubblica

Il 2 giugno del 1946 il popolo italiano, per la prima volta anche con il suffragio femminile, decideva con il Referendum che la forma istituzionale dello Stato sarebbe stata la Repubblica. 

 

COSENZA – Il prossimo 2 giugno, dunque, ricorrerà il 70° Anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, festa istituzionale, ma anche e soprattutto festa di ogni città e di ogni comunità, ossia festa del popolo. E’ questo il messaggio che il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, ha inteso trasmettere organizzando una serie di manifestazioni civili e culturali così da dare il giusto risalto alla storica ricorrenza. In particolare, in occasione della ricorrenza dei 70 anni della partecipazione delle donne alle consultazioni elettorali, nei locali della Prefettura sarà allestita una mostra bibliografica e documentaria sul voto alle donne “Da oggi decido io”. Il programma della manifestazione prevede, alle 10,00, l’appuntamento in Piazza 11 Settembre del plotone dei bersaglieri e a seguire di tutte le altre componenti interessate alla cerimonia. Alle 10,20 è previsto l’afflusso di gonfaloni e labari, l’arrivo e il posizionamento del 1° Reggimento Bersaglieri e lo schieramento della Rappresentanza Militare.

 

Seguirà la resa degli onori al Prefetto di Cosenza, la cerimonia dell’alza Bandiera, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e della “Preghiera della Patria” ed il discorso del Sig. Prefetto. Si procederà con la cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti:

• Internato Russo Francesco, nato a Firmo il 18 gennaio 1921;
• Internato Forastieri Francescantonio, nato a Laino Borgo il 25 aprile 1911;
• Internato Iorio Vincenzo, nato a Tortora il 2 gennaio 1916;
• Internato Mazza Salvatore, nato a San Pietro in Guarano il 14 giugno 1920;
• Internato Occhiuto Carmine, nato a Trenta il 14 luglio 1922.

Farà seguito la consegna della onorificenza a “vittima del terrorismo” concessa con decreto del Presidente della Repubblica in data 5 aprile 2016 al Sig. Pasquale Garofalo, nato a Canosa di Puglia, in provincia di Bari, il 6 maggio 1952, Brigadiere dei Carabinieri in congedo.

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