Secondo giorno di campionamenti nell’area di contrada Lecco.
RENDE (CS) – Un elicottero della forestale ha eseguito un sopralluogo per monitorare le operazioni nell’area dell’ex Legnochimica. Da ieri infatti sono in corso di svolgimento i prelievi di campioni da vasche e terreni. Uno studio coordinato dal consulente tecnico nominato dalla Procura di Cosenza, Giovanni Sindona professore ordinario di Chimica dell’Unical, il quale dovrà redigere una nuova relazione sullo stato d’inquinamento di contrada Lecco. I campionamenti eseguiti ieri riguardano i terreni. Sono stati infatti prelevate delle porzioni di suolo da uno dei laghi di tannino ‘tombati’. Si tratta dell’area contigua alla concessionaria Peogeut, cui capannoni pare siano stati costruiti in parte proprio su una delle vasche di scarti industriali utilizzate dall’ex Legnochimica e poi ricoperte di terriccio. Oggi sotto la supervisione del corpo forestale e con l’ausilio dei mezzi dei vigili del fuoco si è provveduto a prelevare liquidi e sedimenti del primo ‘lago chimico’ il meno profondo. Il canotto si sposterà per ulteriori rilievi in un momento successivo nella vasca più alta, che sembrerebbe misurare sino ad otto metri di profondità. Per farlo però bisognerà attendere che la zona venga ripulita dalle sterpaglie per permettere ai mezzi anfibi di accedere al laghetto. Intanto già dal pomeriggio di oggi i laboratori potrebbero iniziare a lavorare sui campioni e svolgere le analisi per certificare l’eventuale stato di contaminazione del suolo e i valori registrati nelle acque delle vasche.
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