VIBO VALENTIA – Un uomo di 53 anni, A.A., di Maierato, nel vibonese, e’ stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia.
Le indagini avrebbero consentito di appurare che l’uomo sottoponeva la moglie e i due figli a continui maltrattamenti. Le vittime, tra cui un figlio gravemente disabile, erano sottoposte a violenze e vessazioni di ogni tipo. Durante la conferenza stampa tenutasi negli uffici della Procura della Repubblica di Vibo Valentia e’ emerso che ripetutamente A.A. avrebbe maltrattato la moglie, la figlia ed il figlio disabile umiliandoli e percuotendoli senza nessun motivo scatenante. L’uomo, pensionato, impediva alla figlia anche di uscire liberamente di casa e di frequentare i propri coetanei. Secondo quanto reso noto dalle autorita’ competenti, l’uomo si sarebbe addirittura masturbato davanti alla figlia in piu’ occasioni.
Stesso trattamento di segregazione era riservato al figlio disabile che apostrofava come “bastardo”.
La povera e sfortunata moglie, picchiata abitualmente, veniva rinchiusa in un rispostiglio buio dopo i violenti litigi. Le indagini dei carabinieri di Maierato sono state avviate grazie alle denunce della figlia e della moglie del pensionato e sarebbero supportate dalle dichiarazioni dei vicini di casa delle vittime. Il gip del Tribunale di Vibo Valentia, Lucia Monaco, che ha accolto la richiesta avanzata dal pm Alessandro Pesce e ha emesso un provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo.