REGGIO CALABRIA – Vertenza Multiservizi, l’intervento del questore di Reggio Calabria Guido Longo ha convinto i manifestanti della Multiservizi asserragliati sul tetto
della sede comunale a scendere e abbandonare il palazzo. Una decina di dipendenti della societa’ mista del comune di Reggio Calabria, in liquidazione per la mancata certificazione antimafia del socio privato, e’ salita sul tetto di palazzo San Giorgio, sede del comune. L’azione di protesta si e’ attuata mentre nella prospiciente Piazza Italia si stava tenendo una manifestazione dei dipendenti, che esaurita la proroga al 30 giugno rischiano in 270 di restare senza lavoro. Il questore ha rassicurato i lavoratori che tutte le componenti in gioco nella delicata vertenza stanno lavorando per trovare una soluzione per verificare la fattibilita’ di una ipotesi che consenta ai dipendenti di conservare il lavoro e che dovrebbe poter essere annunciata oggi nel corso dell’incontro gia’ in programma in prefettura. Intanto prosegue l’agitazione dei manifestanti, che non sembrano intenzionati a lasciare piazza Italia.