Lettera del sindaco di Cosenza al presidente della Regione: “Difetto di procedura”
COSENZA – Mario Occhiuto non ci sta. A pochi giorni dalla sua rielezione a primo cittadino di Cosenza arriva per lui il primo grattacapo. Un grattacapo per certi versi annunciato, che riguarda la realizzazione della metropolitana leggera, il cui progetto è stato presentato in città nei mesi scorsi dal presidente della Regione Mario Oliverio. E proprio a quest’ultimo Occhiuto ha inviato una lettera nella quale evidenzia come sia “gravissimo che si sia proceduto all’aggiudicazione definitiva dei lavori per la realizzazione del progetto della metropolitana leggera che collega Cosenza e Rende senza il necessario consenso dell’Amministrazione comunale di Cosenza”.
Oltre ad Oliverio la lettera di Occhiuto è stata inviata anche al dirigente del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, Domenico Pallaria, in cui si evidenzia proprio un difetto di procedura e l’assenza dell’accordo di programma. Una missiva che, come riporta una nota stampa, fa seguito a quelle già inviate in precedenza, a partire dal 2011, nelle quali Occhiuto aveva formulato proprio le situazioni di criticità procedurale che, ad oggi, permangono nonostante il frequente richiamo agli uffici regionali preposti.
Il sindaco di Cosenza sostiene a gran voce che la Regione non può attuare un intervento che ha programmato senza il consenso del Comune dove andrà ad essere realizzato l’intervento.
Il sindaco Occhiuto è intervenuto in merito ai microfoni di Rlb Radioattiva
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“Contrariamente ad ogni regola di procedimento amministrativo che vede coinvolte più amministrazioni – precisa il primo cittadino – si è giunti invece addirittura all’aggiudicazione”.
Occhiuto invita Oliverio a valutare le gravi conseguenze (anche in termini di danno erariale) che potrà provocare “tale perdurante atteggiamento di indifferenza verso la correttezza del procedimento amministrativo”.