CROTONE – Falciato sulla 107 mentre esegue i rilievi di un incidente.
Massimo Impieri poliziotto 34enne originario di Maratea ha perso la vita ieri dopo essere stato travolto da una Pegeout in corsa sulla statale 107. Il corpo dell’agente in servizio a seguito dell’impatto sarebbe stato scaraventato a metri di distanza dalla carreggiata dopo essere stato colpito dal veicolo. L’uomo intento a raccogliere i dati per la ricostruzione della dinamica di un incidente e apporre i dipositivi per segnalare la presenza di un auto in panne è stato investito da un 21enne risultato positivo ai test alcolemici. Il ragazzo sorpassate le auto in fila in attesa della riapretura al traffico del lato della carreggiata interessato dal sinistro avrebbe impattato contro il corpo dell’agente in divisa lanciandolo in una scarpata. L’agente è morto sul colpo, al 118 intervenuto tempestivamente sul luogo non è rimasto che segnalare l’avvenuto decesso. Impieri residente a Sapri dove conduceva tra una trasferta e l’altra la sua serena vita da single è stato così ucciso da Salvatore Brescia giovane di Rocca di Neto che insieme ad un amico viaggiava sulla statale nella notte tra sabato e domenica intorno all’1:40. I due dopo essersi resi contro di aver travolto l’agente avrebbero abbandonato l’auto sul ciglio della strada per poi fuggire. Il proprietario dell’auto, il padre di Brescia ignaro di tutto, sarebbe poi stato raggiunto dalle forze dell’ordine e alla presenza del ragazzo che inizialmente negava l’accaduto informato dei fatti avvenuti nelle ore precedenti. La mano sanguinante del 21enne ha però incastrato il giovane che è stato così accusato di omicidio colposo, omissione di soccorso e guida in stato d’ebbrezza.