COSENZA – Nuova scossa di terremoto tra Calabria e Basilicata.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 e’ stata registrata questa mattina nel distretto sismico Monte Alpi Sirino, al confine tra la Calabria e la Basilicata. Il movimento tellurico è avvenuto alle 6,49 con una profondita’ di 8,7 chilometri, interessando una zona tra le province di Potenza e Cosenza, compresa tra i comuni di Aieta e Tortora in provincia di Cosenza, Lauria, Nemoli, Rivello e Trecchina, in provincia di Potenza. Non sono stati segnalati danni a cose o persone. Si tratta della quarta scossa avvenuta nell’ultima settimana. Anche se di lieve intensità i movimenti tellurici registrati nel Pollino continuano a minacciare la tenuta delle abitazioni dichiarate inagibili per le quali non sono ancora stati avviati i lavori di messa in sicurezza a causa della mancata erogazione di fondi da parte del Governo. Da Roma inoltre a partire dal 7 Aprile è stato revocato lo stato di emergenza sismica il che comporta lo stop dei sussidi alle famiglie sfollate per sostenere l’affitto dei nuovi appartamenti e sgravi fiscali per le aziende sul territorio. Nonostante i comitati di cittadini dei paesi colpiti dal terremoto di ottobre stiano portando avanti diverse forme di protesta nè la Regione nè il Governo pare abbia attualmente avviate forme di solidarietà verso il territorio volte a calmierare le nefaste conseguenze del sisma sull’economia locale.
