La mostra itinerante dedicata al santo calabrese è destinata nei prossimi mesi a raggiungere Parigi.
FUSCALDO (CS) – Continua l’attività celebrativa ed espositiva dedicata a San Francesco di Paola a cura di Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona. Inaugura domani, sabato 9 luglio, alle 11.00 la mostra di dipinti e sculture su San Francesco di Paola nel seicentenario della nascita. Un’iniziativa voluta e portata a termine da Roberto Bilotti a cui ha collaborato Riccardo Magarò. L’obiettivo è quello di celebrare il noto santo calabrese attraverso dipinti, sculture e istallazioni realizzate da artisti contemporanei in modo da attualizzare i valori che egli ha trasmesso, di promuovere la cultura morale che gli appartiene e di riscoprire un’icona modello della tradizione e dell’identità calabrese. La sua finalità è stata di far conoscere di più ricchezza e storia del nostro territorio riconosciutaci in tutto il mondo occidentale, a Parigi San Francesco ne è il co-patrono e Picasso di secondo nome si chiamava Francisco de Paula. Napoli e Roma gli dedicano le chiese più belle rispettivamente di fronte al palazzo reale e Roma a Trinità dei Monti. La mostra che è già stata ospitata nel palazzo della Provincia di Cosenza infatti dopo essere esposta a Fuscaldo migrerà a Napoli, Roma, Palermo e Parigi.
Cinquanta artisti contemporanei, tra i più noti in Italia hanno realizzato opere iconografiche e rievocative dell’operato francescano in occasione del seicentenario della sua nascita adottando il linguaggio del nostro tempo attraverso gli strumenti più attuali come video, performance al fianco di sculture e pitture per comunicare, incuriosire ed avvicinare il Santo ai giovani con un linguaggio comprensibile e in linea con la realtà quotidiana. Alcuni degli artisti che hanno dedicato la loro opera artisti hanno trascorso qualche settimana a Cosenza in occasione delle ormai famose residenze ai BoCs Art curati da Alberto Dambruoso “migliore curatore mondiale 2015” e si sono innamorati della nostra realtà. Altri sono stati selezionati dal Ministero dei Beni Culturali tra i migliori in Italia quali Giovanni Gasparro scelto da Sgarbi per realizzare le grandi pale d’altare per il ricostruito duomo dell’Aquila. Sempre Sgarbi aveva proposto Giuseppe Ducrot per l’altare della ricostruita cattedrale di Noto, tra l’altro autore della statua monumentale di Sant’Annibale a San Pietro in Vaticano e Roberto Ferri che ha realizzato la via crucis per Noto. Tutti e tre hanno realizzato splendide opere complesse dedicate a San Francesco di Paola da domani esposte a Fuscaldo in provincia di Cosenza.
Nell’elenco altri nomi noti come Giuseppe Gallo che aveva realizzato anni fa il “calendario perpetuo” dedicato a San Francesco con opere nella chiesa di Santa Maria degli Angeli e la recente mostra al castello Svevo di Cosenza e ancora Omar Galliani, Stefano Di Stasio, Bizan Bassiri e molti altri. La mostra è in progress e si arricchisce con altre opere aggiuntive. Molti di questi artisti avevano già esposto a nel chiostro di Sant’Agostino in una mostra promossa dall’Amministrazione comunale “Il Divino nell’Arte Contemporanea” curata da Vittorio Sgarbi e Roberto Bilotti e voluta dal sindaco Mario Occhiuto che ha esposto oltre agli artisti e opere storicizzate quali le formelle della porta della morte in Vaticano di Giacomo Manzù e l’Apocalisse di Giorgio de Chirico. Una grande mostra che ha seguito quella del 2005 “Da Picasso a Warhol opere dalla collezione Bilotti” sempre a Sant’Agostino che ha portato a Cosenza per la prima volta capolavori dei massimi artisti moderni e contemporanei. L’inaugurazione che si terrà domani a Fuscaldo sarà aperta dai saluti del sindaco Gianfranco Ramundo a cui seguiranno gli interventi del mecenate Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona, dello storico Amedeo Miceli, del presidente della commissione consiliare VI centenario nascita San Francesco della Provincia di Cosenza Graziano di Natale e dalla dirigente politiche culturali della Provincia di Cosenza Anna Viteritti.
