CROTONE – La sezione di Polizia Edilizia del Comando di Polizia Locale di Crotone ha accertato tre distinti abusi edilizi per i quali ha proceduto a denunciare alla Procura della Repubblica gli autori, tra proprietari e committenti dei lavori. In due casi gli agenti hanno eseguito un sequestro preventivo. In particolare nella zona di Poggio Pudano il proprietario di un’area ha realizzato un muro di cinta e contenimento di 33 metri di lunghezza e quasi due di altezza, in cemento armato senza alcuna autorizzazione edilizia. L’opera è stata sottoposta a sequestro.
Nel quartiere Fondo Gesu‘ sono stati realizzati lavori di ampliamento di un balcone in una veranda coperta. Nel terzo caso i lavori erano ormai praticamente ultimati. Si tratta di un ampliamento di un fabbricato che affaccia sul mare, nell’area dopo il cimitero, dove sono stati deferiti i proprietari.
Al momento dell’accertamento i responsabili hanno dichiarato che i lavori erano risalenti a molti anni addietro, salvo poi, una volta effettuati i rilievi essere costretti ad ammettere di aver tentato di realizzare le opere senza autorizzazione alcuna e peraltro all’interno della fascia dei 300 metri dalla battigia per cui occorre anche il visto paesaggistico. L’immobile è stato sottoposto a sequestro.
