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Accoltella al volto e all’addome un connazionale, 24enne fermato a Roggiano Gravina

polizia di stato

BARLETTA – Un giovane di 24 anni di origine nordafricana e senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo dagli agenti di polizia del commissariato di Castrovillari perché considerato il responsabile di una violenta aggressione ai danni di un suo connazionale di 43 anni, avvenuta a Barletta nella notte tra il 14 e il 15 novembre scorso. Il 24ebbe è accusato di tentato omicidio e la sua identificazione non è stata semplice per i poliziotti di Barletta che hanno cominciato a indagare il giorno successivo all’accoltellamento quando il 43enne, ferito, ha chiesto aiuto ad un passante finendo poi in ospedale.

Poche le parole che è riuscito a riferire agli investigatori, tra cui il nome di chi lo aveva ferito. Partendo da questa informazione e analizzando nei dettagli i frame registrati dai sistemi di videosorveglianza della zona in cui era avvenuto l’accoltellamento, gli agenti sono riusciti a capire che si trattava del 24enne che solo qualche giorno prima dell’aggressione era arrivato a Barletta dalla Calabria.

Nelle immagini si vede un uomo che prima discute con il 43enne che barcolla perché in preda all’alcol, poi impugna un coltello e lo colpisce per almeno tre volte al volto e all’addome provocandogli tagli profondi circa 10 centimetri. Le ricerche sono state estese a diverse regioni italiane, compresa la zona del Cosentino in cui è stato localizzato: il 24enne era in un casolare di campagna di Roggiano Gravina e perquisendo l’immobile i poliziotti hanno trovato gli stessi abiti indossati dall’uomo registrato dalle telecamere a Barletta. Il 24enne è in carcere mentre la vittima sta meglio: sottoposto a intervento chirurgico nell’ospedale Dimiccoli, è in fase di ripresa.

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