ACRI (CS) – Partiranno dal 29 aprile i controlli a tappeto su tutto il territorio comunale di Acri, con il coordinamento della polizia municipale, per identificare eventuali allacci abusivi non autorizzati all’acquedotto. È quanto ha comunicato il “Settore Idrico” del comune. Troppi, infatti, i furbetti che violano le prescrizioni comunali, manomettono i contatori e utilizzano in modo fraudolento l’acqua anche per irrigare colture agricole. Inoltre, sempre più spesso si registrano segnalazioni da parte dei cittadini su anomale diminuzioni della portata, sopraytutto nei periodi estivi che causano interi disagi alla comunità.
“Tollerare allacci abusivi significa essere semplicemente conniventi”
Chiaro anche il messaggio del sindaco Pino Capalbo che rinnova l’invito a denunciare gli illeciti “L’invito fatto ai cittadini a segnalare un uso improprio dell’acqua – ha scritto il sindaco – considerato lo stravolgimento del clima di cui sembra non interessare a nessuno, dovrebbe essere accolto con favore ma pare, invece, che per alcuni nostri concittadini così non è”.
“Non ci sono state nevicate ed è piovuto molto poco. Ad Acri, come in tutte le città d’Italia, questa estate, molto probabilmente, ci saranno problemi idrici. Tollerare allacci abusivi significa essere semplicemente conniventi. Per fortuna, la stragrande maggioranza dei cittadini acresi ha un forte senso civico, pertanto sono certo che la “furbizia” di qualcuno non avrà spazio nella nostra comunità. Quanto all’ingegnerizzazione della rete idrica, dopo tre anni dalla sottoscrizione dell’accordo di programma, la Regione ha espletato le procedure di gara e appaltati i lavori, il cui cronoprogramma è stato fissato dal Dipartimento competente”.
