ROMA – “Si è ufficialmente concluso oggi il ciclo di oltre 60 audizioni sul disegno di legge di attuazione dell’autonomia, la riforma compie un ulteriore passo avanti. Abbiamo ascoltato ogni sorta di posizione e raccolto elementi più che sufficienti. E’ stato scelto il ddl del Governo come testo base per l’esame del Parlamento, che continua ad essere pienamente coinvolto in questo percorso”. Lo dichiara il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, al termine ieri dell’ultima seduta della commissione Affari Costituzionali.
Intanto si allarga il fronte del Sud che protesta contro la riforma e a Cosenza, sabato, ci sarà la prima mobilitazione del mezzogiorno che vedrà coinvolti diversi personaggi pubblici.
“La scadenza per la presentazione degli emendamenti è fissata al 22 giugno – aggiunge – con l’inizio della discussione generale a partire da mercoledì prossimo. Insomma, tutto procede come da programma. L’autonomia è una sfida di responsabilità e trasparenza nell’interesse dei cittadini, per garantire un’Italia efficiente e senza più sperequazioni. Questo è l’obiettivo mio e del Governo, che contiamo di portare a casa quanto prima”, conclude Calderoli.
