REGGIO CALABRIA – “Il campo largo non è mai esistito e non c’è alcuna possibilità di praticarlo. Non c’è nessun campo largo. Non c’è mai stato e non ci sarà mai. Noi non governeremo mai con i Cinquestelle, che sono populisti e propongono cose che non si possono realizzare”. Così Carlo Calenda, leader di Azione, a Reggio Calabria con lo slogan che accompagna l’incontro ‘Calabria, sul serio’
“Noi – ha aggiunto Calenda – siamo il contrario. Siamo molto pragmatici. Siamo quelli che hanno promesso meno in campagna elettorale. E se gli italiani provassero, almeno per una volta, a votare chi promette di meno e prova a realizzare di più, forse questo Paese lo cambieremmo”.
Calenda: “Ponte sullo Stretto? Non ci sarà”
“Vedrete che alla fine il ponte sullo Stretto non si farà. Non riusciranno neppure a spendere i soldi per le cose ordinarie. Perché? Perché non hanno mai lavorato un giorno in vita loro fuori dalla politica e spesso gli diamo da gestire cose che comportano investimenti multimiliardari pensando che si trasformino tutti, come per magia, in Marchionne. No, non sono Marchionne. Parliamo di Salvini, uno che le cose non le fa”. Lo ha detto Carlo Calenda a Reggio Calabria.
“Certo – ha aggiunto – il Ponte può essere un’opportunità, come tutte le infrastrutture. Ma se tu hai i soldi e nel frattempo non rimetti a posto le ferrovie, la rete idrica, che é vecchia, di una città come Reggio Calabria, tutte le cose cioè di base. Io sono uno che viene dalle aziende. Prima metto a posto le cose che sono nel mio ‘core business’, che vuol dire, nella tua attività più importante, fare viaggiare bene le persone in treno, fare funzionare i bacini idrici, avere impianti per lo smaltimento dei rifiuti. E dopo fai anche il ponte, al quale comunque io non sono contrario”.
