LECCO – Quattro punti, questo il bottino ottenuto dalla squadra del tecnico Caserta dalla doppia insidiosa trasferta contro Modena e Lecco. Un totale di cinque risultati utili consecutivi che spingono il Cosenza lontano dalle zone rosse di classifica e a un solo punto dalla zona play-out. Una vittoria, quella del “Rigamonti-Ceppi”, che porta ancora una volta la firma di un Gennaro Tutino in stato di grazia. Per l‘attaccante napoletano 12 reti stagionali e momentaneo primo posto nella classifica marcatori in condomino con Coda e Casiraghi, roba che da queste parti non si vedeva dagli anni di Maurlla e Marco Negri.
Prestazione importante di tutta la squadra
In sala stampa Caserta commenta con soddisfazione la quarta vittoria esterna stagionale “una grande partita del Cosenza e di tutta la squadra. Tutino è bravo a sfruttare il lavoro che fa tutta la squadra per metterlo nelle condizioni di fare goal. Quello che a me piace è cercare di vedere la squadra giocare sempre palla a terra e il primo goal è frutto di una bellissima azione. Abbiamo elementi in rosa che faticano con la palla lunga dove è avvantaggiato sempre il difensore. Il Lecco faceva questo tipo di gioco perché ha Novakovic che è bravissimo a fare questo gioco. Ma in generale nella lettura siamo stati bravissimi”.
Siamo venuti qui a imporre il nostro gioco
“In campo si è vista la prestazione di una squadra che è venuta qua per imporre il proprio gioco e cercare i tre punti. Ci sono stati momenti in cui abbiamo sofferto, come capita in tutte le gare, la squadra è stata brava a gestire anche il vantaggio. Sul 3 a 0 abbiamo abbassato un pò la concentrazione e abbiamo sofferto soprattutto sui calci piazzati. Dobbiamo continuare così, il campionato non è finito e non bisogna pensare alla classifica, ma solo a fare prestazioni come quella di oggi. Lo ripeto una prestazione importante sia in fase offensiva che difensiva. Non è facile giocare qui, in un campo piccolo, affrontando una squadra che ci ha provato fino alla fine”.
Play-off? Penso prima alla salvezza
I play-off? “Non faccio questo tipo di pensieri. Siamo partiti con un obbiettivo e cercheremo di arrivarci il prima possibile. Alleno una squadra buona, dobbiamo crescere e migliorare in alcuni aspetti, ma è normale con un gruppo nuovo e un allenatore nuovo. Cerchiamo dall’inizio dell’anno di fare un tipo di calcio. A volte ci siamo riusciti a volte meno, attraversando anche un momento di difficoltà, come capita a tutte le squadre, ma la squadra è stata brava a non mollare e lavorare sulle certezze. I complimenti fanno sempre bene ma come ripeto il campionato è lungo, arrivare alla quota salvezza il prima possibile e poi penseremo ad altro”. Chiusura dedicata ai tifosi “faccio i complimenti ai tifosi del Cosenza ma anche a quelli del Lecco. È stata una bella partita con due ottime tifoserie“.
A fine gara anche le parole di Gyamnfi “era una gara difficile che abbiamo preparato bene. Una vittoria che ci serviva per dare continuità e siamo contenti per il risultato. Siamo partiti forte e anche se abbiamo trovato subito il goal non ci siamo mai fermati. Tutino? È il nostro bomber. A Cosenza mi trovo bene, conoscevo Caserta e mi sono ambientato subito”.
