CATANZARO -E’ polemica su Sanibook, il portale che permette ai cittadini di segnalare i disservizi sanitari. Dopo una prima diffida, il Si Cobas Calabria ne lancia una seconda contro il commissario ad acta della sanità calabrese, Roberto Occhiuto.
“Nel Presidio Ospedaliero di Catanzaro (ora DULBECCO) viene protocollata questa comunicazione (copia allegata) dove si capisce bene il MOSTRO creato da Roberto Occhiuto, un mostro che mette in croce chi lavora negli ambienti sanitari, il documento allegato fa capire cosa sta accadendo”, dichiara in una nota Roberto Laudini coordinatore regionale Si Cobas Calabria.
“Chiunque può segnalare il falso e rovinare la vita degli operatori sanitari che ogni giorno lavorano in condizioni schifose con carenze strutturali e umane evidenti e in quasi 14 anni di commissariamento poco è cambiato e per ammissione dello stesso Commissario ad Acta mancano 5000 sanitari in Calabria e ci sono molti ospedali dismessi che lo scempio della gestione Scopelliti ha portato, e vogliamo ricordare che il caro Presidente Occhiuto era nella giunta e coalizione del Ex Governatore Scopelliti e sappiamo tutti che fine ha fatto”.
Il Si Cobas Calabria – prosegue il sindacato – diffida ancora una volta Roberto Occhiuto e il portale Sanibook e annuncia che giorno 10 sarà un Cittadella Regionale per manifestare contro la gestione della sanità da parte del Commissario ad Acta.
La salute dei cittadini va tutelata con nuovi strumenti che sono l’apertura degli ospedali chiusi o dismessi e l’assunzione del personale che manca e crea ogni giorno tantissimi disagi. Sanibook è un mostra che porta solo del male alla nostra società ed per Roberto Occhiuto uno strumento per deviare i VERI PROBLEMI che persistono nella Sanità Calabrese”, conclude Laudini.
