PAOLA (CS) – Arresti domiciliari per Salvatore Paonessa di Lamezia Terme, divieto di dimora per l’ex sindaco di Cleto, Giuseppe Longo, e obbligo di dimora per Alfonso Francesco Alimena, di Aprigliano. Sono le tre misure cautelari eseguite dalla guardia di finanza a seguito di un’inchiesta della Procura di Paola, guidata da Pierpaolo Bruni che vede indagate complessivamente 28 persone. Al centro dell’indagine ci sarebbero appalti e concorsi truccati, ma anche lavori affidati ad amici. Secondo le indagini l’ex sindaco di Cleto, Longo avrebbe pilotato un concorso per l’assunzione di un istruttore direttivo amministrativo.
Per i pm, Alimena avrebbe favorito ad un concorso il candidato Paonessa e ricevuto denaro che gli sarebbe stato versato dal vincitore del concorso attraverso lo stesso Longo. Tutte ipotesi da dimostrare. Oltre ai tre destinatari delle misure cautelari, ci sono altre 25 persone indagate che avrebbero truccato importanti appalti pubblici, assunzioni, affidamenti di servizi a ditte amiche anche attraverso la mediazione di professionisti compiacenti. Le accuse contestate, a vario titolo, sono di tentata concussione e turbata libertà degli incanti.
