COSENZA – Italia flagellata dal maltempo con esondazioni, allagamenti e frane segnalate da Nord a Sud. Il ciclone mediterraneo sta facendo sentire i suoi effetti devastanti in particolare nelle Marche e in Emilia Romagna, dove è in atto l’allerta rossa e dove si registrano le maggiori criticità. Nelle Marche, in Sicilia e in Campania è invece allerta arancione.
Esonda il fiume Savio a Cesena
A Cesena il fiume Savio è esondato sommergendo una parte del centro città. Diverse le persone letteralmente intrappolate dalla piena, alcune delle quali si sono rifugiate nei piani alti delle abitazioni. Il fiume è straripato nella zona di via Cesare Battisti. Il Comune aveva avvisato i cittadini dicendo di allontanarsi dagli argini, abbandonare i piani terra e gli scantinati. Quasi 1.000 le persone evacuate per precauzione a causa della piena di diversi fiumi e torrenti. Su queste zone si stanno abbattendo veri e propri nubifragi che hanno fatto crescere vertiginosamente i livelli idrometrici dei corsi d’acqua.
“Ci sono persone salite anche sui tetti, le stanno recuperando con l’elicottero. Consentiteci di concentrarci su quest’emergenza. Poi chiederemo i danni”, ha detto il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, facendo il punto sul maltempo e sull’esondazione del fiume anche in città. “Aiutiamoci, resistiamo, manteniamo la lucidità per queste ore che saranno difficili. La situazione sul territorio è pesante, ci sono aree senza luce. Ci sono danni ingenti alle cose, ma di questo ci preoccuperemo da domani, in questo momento concentrarci tutti sulle persone”, aggiunge. “La cosa più importante è tutelare la vita delle persone“.
Registrato il superamenti del livello 3 (allarme) in alcune stazioni su 10 corsi d’acqua: Idice, Samoggia, Savio, Marzeno, Voltre, Marecchia, Pisciatello, Ausa, Uso e Montone. Vari gli allagamenti in corso, con conseguenti evacuazioni a cura dei comuni. Preoccupa anche lo stato del mare: a scopo precauzionale i Comuni di Ravenna e Cervia ed è stata sospesa la circolazione dei treni.
Italia flagellata dal maltempo: paura in Emilia-Romagna
“Chiedo la massima attenzione da parte dei cittadini, che devono circolare il meno possibile e rimanere a casa. Se c’è la possibilità meglio rimanere ai piani alti e non avvicinarsi assolutamente ai corsi d’acqua. In caso di evacuazione devono assecondare la richiesta. Abbiamo livelli molto alti dei fiumi, ma non sappiamo dove possono tracimare. Gli allegamenti di adesso sono più a monte che a valle” ha detto la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alla Protezione civile, Irene Priolo.
Attenzione altissima anche nelle Marche, in particolare a Senigallia dove il fiume Misa sta raggiungendo il livello di piena. A Pesaro, a causa di esondazioni sparse del torrente Genica che attraversa la città, si registrano diversi allagamenti. Inondato il piazzale dello stabilimento Scavolini, le strade del quartiere Loreto sono trasformate in fiumi e ci sono difficoltà anche lungo la Ss16. In città ha smesso di piovere, ma ora si attende la piena del fiume Foglia che viene dall’entroterra.
Maltempo anche in Calabria: disagi sulla SS 18
Maltempo che sta colpendo anche la Calabria. Disagi in particolare in provincia di Cosenza. Questa mattina, la circolazione stradale sulla Statale 18, nel comune di Cetraro, è rimasta interrotta per alcune ore. Un fiume di fango ha invaso la carreggiata nei pressi di una galleria. Questa notte un albero è crollato nei pressi della Villa Comunale su via Petrarca.
In Toscana nel primo pomeriggio a causa delle forti raffiche di grecale e il mare mosso nel canale di Piombino (Livorno) sono state sospese le corse dei traghetti per Rio Marina, all’isola d’Elba, e dell’aliscafo. Come spiegano dalla capitaneria di Piombino, risultano invece regolari tutti gli altri collegamenti con Portoferraio.
In Veneto raffiche di vento fortissime e alberi abbattuti. È tornata anche a soffiare la bora nella notte e questa mattina. A Trieste raffiche fino a 116 chilometri all’ora mentre il vento medio si attesta intorno ai 70 km/h con disagi in centro città.
Nella notte il maltempo ha colpito anche Palermo. Decine gli interventi eseguiti dai vigili del fuoco per allagamenti nel capoluogo siciliano e in provincia tra Bagheria, Cefalù e Lascari.
