CATANZARO – Sarebbero almeno una ventina i giovani calciatori colpiti da un’intossicazione collettiva mentre si trovavano in Calabria per un torneo di calcio natalizio, programmato per questo fine settimana presso il Centro Federale di Catanzaro, delle categorie dal 2008 al 2015 e provenienti dalla Puglia e da altre regioni del Sud. In un resort che ospitava i giovani militanti nella categoria Giovanissimi dell’Atletico Tricase, si sono vissuti momenti di forte preoccupazione visto che molti di loro hanno iniziato a stare male perchè rimasti intossicati.
In totale una 50ina di persona intossicate
Si tratta di giovani tra i 13 e i 16 anni che erano a Catanzaro con i propri tecnici e accompagnatori. Dopo aver disputato una partita sono andati a cena in un locale del posto insieme ad altre squadre partecipanti al torneo, avvertendo a fine cena i primi sintomi dell’intossicazione con nausee, vomiti e forti dolori addominali. Lanciato l’allarme, sul luogo sono intervenuti i carabinieri e diverse ambulanze con personale sanitario, che hanno immediatamente fornito i primi soccorsi. Alcuni ragazzi sono stati trasportati all’ospedale “Pugliese-Ciaccio” del Capoluogo a causa di sintomi come febbre e vomito derivanti dall’indisposizione alimentare.
Indagano i carabinieri del Nas
Nel corso della notte successiva al secondo giorno del torneo, molti ragazzi hanno continuato a soffrire di forti dolori allo stomaco, che sono durati anche la mattinata. Anche alcuni adulti, tra allenatori e accompagnatori, sono stati colpiti dall’intossicazione. Le condizioni fisiche, fortunatamente, sarebbero andate via via migliorando, tanto che diversi ragazzi hanno potuto far ritorno a casa. In totale le persone intossicate sarebbero una cinquantina, tra cui anche numerosi calciatori giovanissimi della ASd Orlandini, di Mesagne. Sul caso è stata avviata un’indagine da parte dei carabinieri del Nas.
