BOVALINO (RC) – A tre mesi di distanza dal terribile incidente avvenuto lungo la Statale 106, che aveva provocato il decesso del 45enne Fabio Bonfitto, è morto anche il giovane Giuseppe Celea lasciando la comunità di Bovalino in lutto. Il giovane, appena 21 anni, si trovava ricoverato all’ospedale di Catanzaro a seguito delle gravissime ferite riportate nell’incidente avvenuto il 18 luglio scorso.
Il giovane si trovava a bordo di un’automobile, una Porsche Coupe, quando nei pressi dello svincolo Roccella – Caulonia, l’auto dopo aver sbando e aver impattato con il guardrail, è finita fuori strada finendo prima in una scarpata e poi incendiandosi. Il 20enne venne estratto dalle lamiere e trasferimento in ospedale in condizioni critiche. Nulla da fare invece Fabio Bonfitto che era riuscito ad abbandonare l’autovettura in fiamme ma era deceduto dopo dopo pochi metri. Dopo aver lottato per 3 mesi Giuseppe Celea è deceduto nel pomeriggio di ieri nella sala di terapia intensiva dell’Ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro.
