FIGLINE VEGLIATURO (CS) – Torna il festival dedicato alla letteratura, filosofia e arte intitolato Diàlogos, giunto alla 2^ edizione e organizzato dall’amministrazione comunale di Figline Vegliaturo, guidata dal sindaco Fedele Adamo e dalla cooperativa sociale Teatro in note, con la direzione artistica di Vera Segreti.
Si parte con l’appuntamento incentrato sulla legalità e la memoria, sabato 20 maggio alle 17.30, nel piazzale del Palazzo municipale. Qui, verrà scoperto il mosaico dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino realizzato dal maestro Francesco Arabia.
L’intrattenimento musicale è affidato alla banda musicale degli alunni dell’Istituto comprensivo Figline-Mangone.
«Sarà un momento molto importante per la nostra comunità – dichiara il sindaco Adamo – la memoria per noi è un valore fondamentale e vogliamo ricordare con questo mosaico due eroi moderni della storia del nostro Paese tragicamente uccisi da Cosa nostra. Dimenticarli è impossibile e la nostra comunità li ricorderà ogni giorno passando davanti alla casa comunale».
«Torniamo con la seconda edizione di Diàlogos con un momento dedicato alla memoria collettiva di tutti noi – dice il direttore artistico, Vera Segreti – il primo di una serie di appuntamenti dedicati ai protagonisti del nostro tempo perché questo fanno la letteratura, la filosofia e l’arte: raccontano i momenti che viviamo e li tramandano nel tempo. Il programma di questa seconda edizione è molto ricco e interessante e ringrazio il sindaco Adamo per aver dato l’opportunità a Teatro in note di organizzare anche quest’anno la manifestazione».
Diàlogos 2023 prosegue lunedì 22 maggio con il seminario di filosofia, che si terrà alle 10.30 presso l’Auditorium comunale, dedicato a “Tommaso Campanella. Città ideale e utopia”. A tenerlo sarà il docente pugliese Michele Bracco. Nella stessa giornata verranno premiati gli elaborati degli studenti che hanno partecipato alla call lanciata per la seconda edizione di Diàlogos. Mercoledì 24 maggio, nella Sala consiliare a partire dalle 17.30, si terrà il seminario di storia dal tema “Il principe Pietro Antonio Sanseverino e lo stato ideale nel pensiero degli storici contemporanei e di Tommaso Aceti” che vedrà la relazione del prof. Antonio Savaglio.
