REGGIO CALABRIA – “La Calabria, regione più povera d’Italia, non riesce a programmare e a spendere le ingenti risorse messe in campo dall’Unione europea”. Così il capogruppo in Consiglio regionale del Movimento 5 stelle, Davide Tavernise che cita i dati pubblicati sul portale Cohesion Data della Commissione europea: “la spesa certificata da Bruxelles è pari al 58%, tra fondi Fers e Use, ossia 1,3 miliardi sui 2,20 miliardi che dovevamo spendere nel periodo 2014-2020. Un totale di 940 milioni di euro che rimanderemo al mittente se non saremo in grado di spenderli entro il prossimo 31 dicembre”.
“Alla luce di tutto ciò – aggiunge – appare sempre più incomprensibile il comportamento della maggioranza Occhiuto che si è permessa il lusso di bocciare la Commissione speciale da me promossa in Consiglio regionale per monitorare i Fondi europei e quelli specifici del Pnrr. E appare ancora più grave questa scelta alla luce delle ristrettezze economiche che promette l’ultimo documento finanziario presentato dal Governo, che proprio oggi pomeriggio in maniera maldestra e scoordinata è stato bocciato per mancanza di numeri della maggioranza, e del ripristino delle regole Ue sui conti pubblici. Ci troviamo di fronte ad un classe dirigente regionale e nazionale che ogni giorno contraddice se stessa e mette seriamente in pericolo l’economia del nostro Paese, in un periodo in cui si profila all’orizzonte una nuova e più stringente austerity”.
“Ancora una volta – dice ancora Tavernise – porgiamo una mano per il bene della nostra regione a questa maggioranza rilanciando la necessità di costituire nel più breve tempo possibile una Commissione di controllo sulla spesa dei fondi europei e del Pnrr”.
