REGGIO CALABRIA – I carabinieri hanno denunciato un uomo di 43 anni, reggino, già noto alle forze dell’ordine, per gestione di rifiuti non autorizzata. Da un controllo, nella frazione Cannavò di Reggio, è stata scoperta un’area adibita al deposito incontrollato di rifiuti, in località “San Cristoforo” in uso all’uomo.
Qui i militari hanno rinvenuto 25 carcasse di autovetture e numerose parti meccaniche e strutturali di vari veicoli, in totale stato di abbandono e gestiti in maniera incontrollata, non correttamente smaltiti. Al 43enne sono state elevate sanzioni per circa 7 mila euro, che ora dovrà, entro 60 giorni, ripristinare lo stato dei luoghi.
L’attività rappresenta la prosecuzione della complessa strategia di protezione dell’ambiente e della natura che vede i Carabinieri reggini costantemente impegnati nella quotidiana azione di prossimità ambientale. Risale solo al novembre scorso infatti, un’analoga attività che aveva portato alla denuncia di un 42enne e al sequestro della ditta di rottamazione di veicoli, a Catona in località “Concessa”, di cui era titolare, per la presenza nell’area di veicoli fuori uso non correttamente smaltiti oltre che di uno scarico non autorizzato di olii e acque reflue.
