CITTÀ DEL VATICANO – «Non li abbiamo potuti accogliere come siamo abituati a fare, come avremmo voluto: il frammento di legno, che oggi abbiamo donato al Papa, è una piccola parte dell’imbarcazione che dieci giorni fa, a pochi metri dalla spiaggia di Cutro, ha urtato contro una secca, scaraventando in mare quasi duecento persone». Lo hanno raccontato all’Osservatore Romano due sacerdoti della diocesi di Crotone-Santa Severina, don Mirco Pollinzi e don Francesco Gentile, della parrocchia di Isola Capo Rizzuto, che hanno portato questo dono, simbolo della tragedia, al Papa al termine dell’udienza generale di oggi.
In dono al Papa un frammento del barcone di Cutro
