CASTROLIBERO (CS) – “Questa notte la Calabria che non piace a nessuno ha fatto la sua opera di devastazione, distruggendo i nostri sacrifici, il nostro sudore, 15 ore di lavoro al giorno per cercare di darvi sempre il meglio”. Scrive così il titolare del ristorante su Facebook dopo che un incendio ha distrutto il locale situato nel comune di Castrolibero. Sulle origini del rogo hanno avviato accertamenti i carabinieri ed i vigili del fuoco e non è esclusa l’ipotesi del dolo, come confermano anche i titolari del locale.
“Oggi la Calabria non ha vinto, ma ci rialzeremo e siamo sicuri di trovare al nostro fianco quella Calabria buona, di gente per bene, lavoratori e sognatori. Nella scorsa notte è stato appiccato un incendio doloso a tutti i nostri sforzi ed a scanso di chi possa pensare male – precisano i titolari – già diciamo che non eravamo assicurati contro atti vandalici ed incendio doloso, inoltre proprio da pochissime settimane avevamo rinnovato la sala. Ora abbiamo solo bisogno della vostra vicinanza, siamo distrutti ma nel cuore più forti di prima”.
“L’episodio mi addolora e mi preoccupa”
“Mentre è certo che le fiamme siano di natura dolosa – afferma il vicepresidente nazionale di Confapi Francesco Napoli – auspico che le Forze dell’Ordine e la Magistratura facciano piena luce sulle cause e sugli autori del gesto. Allo stesso tempo non posso che esprimere la mia più ampia solidarietà ai titolari de “Pandosia” a titolo personale e a nome dell’intera confederazione la piccola e media industria italiana. “L’invito che rivolgo loro è di non mollare e non piegarsi, ma di rialzare la testa e ripartire per restituire a Castrolibero uno dei suoi punti di riferimento nel campo della ristorazione. Da parte di Confapi, per quanto di sua competenza, c’è la totale disponibilità a garantire il supporto necessario a un’immediata ripresa dell’attività”.
