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Lorenzo Gubbini vola alle Olimpiadi di Tokyo, Cosenza fa il tifo per lui: “Campione nella vita”

Lorenzo Gubbini

COSENZA – Palazzo dei Bruzi apre le porte al giovane atleta cosentino Lorenzo Gubbini. Il ragazzo rappresenterà l’Italia alle Summer Deaflympics in programma a Tokyo. Il messaggio del sindaco Franz Caruso e quella idea di sognare in grande.

Lorenzo è stato convocato per le Olimpiadi dedicate agli atleti non udenti. E proprio il primo cittadino di Cosenza ha rivolto al 15enne il sostegno e l’incoraggiamento in vista della prossima manifestazione in programma in Giappone. Il ragazzo rappresenterà l’Italia alle XXV Summer Deaflympics di Tokyo: una tappa importante per un ragazzo che ha fatto della determinazione e del coraggio la propria forza.

La storia di Lorenzo Gubbini

Il ragazzo di 15 anni rappresenterà la Nazionale italiana in una competizione che si preannuncia già entusiasmante. Lorenzo Gubbini ha 15 anni e vanta un palmares degno di nota. Il giovane è un grande esempio per tanti ragazzi e ragazze che non si arrendono. Determinazione, coraggio e tanta voglia di raggiungere i propri obiettivi.

Qualche tempo fa anche la sua ex scuola – l’Istituto “Milani” di Terracina – si è congratulato con il ragazzo, omaggiato come “talento del nuoto a 15 anni in Nazionale. Sarà il più giovane atleta dell’intera spedizione azzurra in tutte le discipline“, recita il messaggio scritto dall’istituto. Lorenzo Gubbini è infatti il più giovane atleta della spedizione azzurra impegnata a Tokyo dal 20 al 25 novembre 2025.

Lorenzo è uno studente dell’Istituto “Bianchin-Filosi” a Terracina, sua mamma Anna Spadafora è originaria di Cosenza: è il nipote di Francesco Spadafora della storica Gelateria Zorro (attiva dal 1932). Il ragazzo è stato inserito nei ranghi delle Nazionali Speciali del Comitato Olimpico Nazionale Italiano da Abdul Hakim Ghani (coordinatore di tutte le Nazionali speciali).

La storia di Lorenzo emoziona, il 15enne ha infatti ereditato la passione dal papà Giuseppe, anch’egli innamorato del nuoto presso il Circolo a Latina e sotto la guida del maestro Giampiero Piccini.

Un talento in acqua

Da tre anni Lorenzo è passato alla Latina Nuoto, seguito con attenzione dall’allenatore Alessandro Fisatti. Lo scorso mese di marzo è riuscito ad avere la meglio nei 50, 100 e 200 stile libero. Tanti gli allenamenti con la Nazionale in Alto Adige, ora invece la grande occasione. Lo stesso tecnico Piccini ha parlato ai microfoni de Il Messaggero.

È un ragazzo speciale, oggi ha acquisito una tecnica di nuoto molto bella da vedere, i progressi sono andati oltre ogni previsione e direi anche oltre le nostre reali aspettative. Per lui lo sport è passione, dobbiamo partire dal fatto che lui è un ragazzo che deve fare tutto con un impegno doppio, ma è quello che non lo spaventa, anzi. Si allena con straordinaria passione e dedizione“, ha detto il mister Piccini al quotidiano romano.

Ma quali sono gli stili che Lorenzo Gubbini proporrà a Tokyo? Ebbene, anche qui c’è l’imbarazzo della scelta. Il 15enne nuoterà in vasca per: 100, 200 e 400 stile libero, 50 delfino, 50 rana, senza dimenticare le staffette (4×100 stile, 4×200 stile e 4×100 mista) insieme al compagno Alessandro Tossin. E non è finita perché Lorenzo a fine febbraio 2026 parteciperò ai 200 al Trofeo di Napoli e poi al Meeting internazionale di nuoto a Lignano Sabbiadoro per la finale.

Le parole di Caruso

Franz Caruso ha rivolto un caloroso messaggio di sostegno per Lorenzo. “Cosenza sogna il podio con Lorenzo Gubbini. Lo accompagneremo con tutto il nostro affetto verso l’auspicato traguardo. Un vero campione di vita, grazie alla sua determinazione, alla perseveranza e alla capacità di affrontare ogni sfida senza mai arrendersi. È stato un piacere ascoltare i suoi sogni e le sue ambizioni, che sono certo riuscirà a realizzare“, commenta il sindaco di Cosenza.

Lo stesso sindaco ha chiesto allo stesso atleta di “portare sempre più in alto il nome di Cosenza. All’incontro con la figura istituzionale era presente anche il consigliere comunale Francesco Spadafora, svestito dai panni di esponente politico (è il cugino dell’atleta ndr). E proprio la visita si è conclusa con la consegna di una targa ricordo in onore della convocazione alle Summer Deaflympics.

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