RENDE (CS) – L’Università della Calabria apre il suo cinema. Che non sarà una semplice sala per la proiezione di film, ma un attrattore socio-culturale all’interno del più ampio progetto di crescita –didattica ed urbanistica -, orientato a completare il programma del rettore Nicola Leone, in scadenza di mandato il 31 ottobre di quest’anno. Un luogo che vuole favorire l’inclusione e muovere il confronto. Si parte con l’inaugurazione di giovedì 20 marzo con la visione gratuita ed aperta a tutti di “Anora”, pellicola vincitrice di ben 5 premi Oscar. Per l’ingresso a questa “prima” che prevede due proiezioni inaugurali (spettacoli alle 20 ed alle 22,30), la prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata collegandosi agli appositi link sul portale istituzionale dell’ateneo: spettacolo delle 20 – spettacolo delle 22,30.
Dove si trova il cinema dell’Unical
Il nuovo cinema dell’Università della Calabria si trova alla fine del ponte Bucci anche se, è stato specificato, dipende dai punti di vista, dal momento che – partendo da nord – potrebbe invece essere collocato all’inizio del ponte, soprattutto in considerazione del fatto che questa zona del campus è in piena fase di espansione. Il rettore Leone ha tenuto ad evidenziare che “qui presto nascerà il nuovo ospedale (se le cose procederanno come sembra). Si tratta di un’area destinata ad un grande sviluppo, dal momento che nelle vicinanze, a contrada Rocchi, saranno resi attivi altri 504 alloggi per studenti rimasti finora in cantiere”.
Il cinema Unical è praticamente al piano inferiore della stessa struttura dove sorge il Tau (Teatro auditorium) di piazza Vermicelli. La sala principale è costituita da 280 posti, mentre una seconda sala gemella sarà attivata tra non molto, all’incirca tra un mese. Insomma, un’area vocata alla fruizione delle arti ed alla socialità.
La presentazione del nuovo cinema Unical
Le modalità della nuova apertura sono state delineate questa mattina attraverso un incontro con la stampa introdotto e moderato da Fabio Vincenzi, responsabile del Tau.
Le politiche in atto puntano in gran parte sulla zona nord di Arcavacata, senza escludere il capoluogo bruzio che pure si pone come strategico nell’ambito dell’offerta logistica. L’Unical, quindi, come luogo di fermento culturale in continuo dinamismo. Basti pensare che alle spalle del Tau sorgono le Officine di produzione di Brunori Sas. “Ardimento e voglia di fare per questa giovane signora agèe che è l’Università della Calabria”.
Il rettore Nicola Leone “un sogno che si avvera”
“Oggi si corona un sogno – ha esordito il magnifico rettore – Un sogno che stavamo inseguendo da tanto tempo, sia per la comunità accademica che per i cittadini che risiedono in questa area”. Con l’inaugurazione del cinema dell’Unical la soddisfazione è tanta. “Proporremo giornalmente due spettacoli – ha proseguito Leone – ed in seguito apriremo una seconda sala, con un’offerta diversificata. Si tratta di tasselli di un progetto più ampio la cui trama certamente non vi sfugge, rientra negli impegni che avevo assunto con la comunità accademica. Attività che puntano a rendere il campus sempre più vivo”. Dall’inizio di quest’anno, inoltre, è stata messa a disposizione degli studenti la navetta, utile per fruire facilmente di queste nuove attività.
Durante il suo intervento, il rettore Nicola Leone ha annunciato le imminenti inaugurazioni di diversi musei fra cui quello archeologico. Ha poi ringraziato Pino Citrigno, “affermato imprenditore nella cinematografia calabrese, per avere creduto in questo progetto”. Infine, il rettore ha anche anticipato alcuni degli eventi di punta del cartellone del Tau “MeridianoSud”: 7 nuovi concerti nell’ambito della rassegna Jazzamore e un grande spettacolo del pianista Stefano Bollani, che con il suo quintetto animerà la sera del 18 luglio, all’aperto sotto le stelle dell’anfiteatro del Tau.
Gestione e programmazione
La gestione del cinema Unical è stata affidata per 12 mesi a “CGC sale cinematografiche srl” del gruppo di Pino Citrigno, indiscusso riferimento imprenditoriale quando si tratta della settima arte. Fabio Vincenzi, moderatore della conferenza di presentazione del progetto, ha introdotto Pino Citrigno definendolo “il miglior presidente della Fondazione Film Commission che la Calabria abbia mai avuto”.
Il Caffè del Teatro
Oltre al cinema, sempre il 20 marzo, alle 12,30, verrà inaugurato il Caffè del Teatro che resterà aperto ogni giorno dalle 7,30 fino alle 23, inclusi il sabato e la domenica. Un altro punto fisso di convivialità per chi frequenta l’Università come pure per l’utenza esterna. Situato accanto al foyer del Tau, il Caffè inaugurerà la sua attività giovedì, proponendosi come ritrovo per la comunità accademica e cittadina. Non sarà solo un luogo dove riunirsi per bere o mangiare, ma anche un centro di dialogo e relax. Come previsto dalla gara, il caffè del centro mira a comprendere anche attività socio- culturali, anche in notturna. Il Caffè sarà a disposizione del pubblico durante l’intera programmazione teatrale e musicale del Tau.
La gestione del cinema a Pino Citrigno
Dal canto suo, Pino Citrigno ha ringraziato “il magnifico rettore perché da persona e professore illuminato ci ha dato questa possibilità. La città – ha detto – deve aprirsi all’università come l’università deve aprirsi alla città. Noi proporremo una serie di film con un’apertura al culturale (sono in programma titoli d’essai, nda) però quando apriremo la seconda sala saremo proiettati anche al commerciale per offrire relax ed un intrattenimento più leggero”. Ovviamente, ci sarà una collaborazione stretta con il dipartimento del DAMS sebbene per Citrigno rimane importante la mission che è “quella di portare più pubblico possibile”. Le sale, inoltre, sono dotate di palchetto. L’obiettivo è conquistare anche un pubblico extrauniversitario, non a caso i cinema resteranno aperti durante la pausa dalle lezioni.
Spazio aperto. Non solo film
Dei cinema Unical, di giorno, beneficeranno gli studenti dei vari corsi di laurea, da New Media e Società digitale a Comunicazione e Dams. Sia durante le lezioni, sia per laboratori con docufilm eccetera. Alla conferenza stampa era presente il docente Francesco Raniolo, del Comitato tecnico scientifico Arti Musica e Spettacolo, che ha accompagnato il progetto della struttura cinematografica all’interno dell’Ateneo.
L’intento è aumentare la qualità della vita nel campus, ed in tale ottica si va appunto oltre la fine del ponte che non sarà più la fine. Le parole di Raniolo: “Ci sarà l’utilizzo dei singoli docenti delle sale cinema per intavolare dibattiti con gli studenti e poi altre iniziative, un po’ come quando due corpi celesti si avvicinano, non possono non riflettere dell’humus e delle qualità dell’Università e viceversa. Stiamo riempiendo di contenuti i contenitori, mi sembra una bella scommessa, una grande opportunità”.
La programmazione
La programmazione del cinema, offrirà spettacoli tutti i giorni con titoli e orari disponibili sia sul portale Unical che su CosenzaCinema.it. I prezzi sono accessibili: 8 euro il biglietto intero, 5 euro per over 65 e under 10, mentre gli studenti Unical potranno beneficiare sempre di uno sconto del 50% (a soli 4 euro). Essendo l’unico cinema dalla zona a nord di Rende, la struttura si candida a diventare il principale riferimento per i comuni dell’area urbana e per i limitrofi quali Montalto Uffugo, San Fili, Acri, Luzzi.
I servizi dei parcheggi gratuiti
Tutti gli spettatori avranno a disposizione parcheggi liberi e gratuiti. Il primo parcheggio è situato direttamente sotto il Teatro Auditorium, in prossimità delle sale cinema. Un secondo parcheggio, di dimensioni più ampie, si trova a pochi metri di distanza, accanto alla rotonda che conduce al Tau.
Servizio navetta notturno
Sarà possibile raggiungere teatro, cinema e caffè in tutta comodità grazie al servizio navetta gratuito. Gli studenti ed il personale potranno prenotare la corsa, dagli uffici, dalle residenze, dal Cus o dalla zona del Polifunzionale – tutte le sere dalle 20 a mezzanotte, sabato e domenica compresi – semplicemente collegandosi all’app DRT Unical, disponibile sugli store Apple e Android. Un metodo comodo, tranquillo e veloce (oltre che sicuro) per raggiungere l’altra estremità del ponte Bucci dove fruire dell’offerta culturale e di intrattenimento dell’Unical.
