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Scopri il carrello elevatore: caratteristiche, funzioni e impieghi

Toyota Muletti carrelli

COSENZA  – Il carrello elevatore controbilanciato, spesso indicato semplicemente come muletto, è uno dei mezzi più utilizzati nell’ambito della logistica di magazzino; grazie a esso è infatti possibile movimentare e stoccare in modo efficiente le merci posizionate sui pallet (le cosiddette palette di carico, altresì note come bancali).

Il termine “controbilanciato” fa riferimento al fatto che il carrello è dotato di un peso in ferro posizionato nella parte posteriore del mezzo che va appunto a controbilanciare il peso del carico anteriore sollevato dalle forche.

Grazie ai carrelli elevatori, come per esempio i muletti Toyota nuovi in vendita online, gli operatori addetti al magazzino sono in grado di effettuare lo stoccaggio dei pallet ad altezze considerevoli (fino a 6 metri); per quanto riguarda invece la portata, Toyota offre soluzioni di carrelli elevatori elettrici che arrivano fino agli 8.000 kg e che si adattano sia agli EURO pallet (vale a dire ai pallet standard, quelli più diffusi), sia ai pallet non standard.

Data la notevole importanza di questi mezzi per la logistica di magazzino, analizziamone le caratteristiche, le funzioni e gli impieghi descrivendo le due tipologie principali, quelli manuali e quelli elettrici, con un focus particolare su questi ultimi.

Carrelli elevatori manuali

Un carrello elevatore manuale, spesso detto anche transpallet manuale o transpallet idraulico, è un mezzo che si basa sulla presenza di un sistema idraulico di sollevamento; è quindi un mezzo meccanico costituito essenzialmente da un carrello con timone e da due forche.

La sua funzione principale è quella di sollevare da terra i pallet e spostarli nella zona di magazzino di competenza oppure di caricare i pallet sui mezzi di trasporto (o scaricarli da questi ultimi).

Ne esistono varie tipologie che si distinguono essenzialmente per tipologia, capacità di carico (fino a 3.000 kg), altezza di sollevamento e prezzo; si tratta quindi di mezzi particolarmente versatili che possono ridurre considerevolmente lo sforzo fisico dell’operatore (quasi del 70%).

Sono un’opzione di movimentazione dei pallet che può essere presa in considerazione per gli impieghi in aree di lavoro più ristrette, nelle zone di carico scarico merce, all’interno di piccoli magazzini di supermercati o di catene di negozi ecc.; in sostanza in realtà aziendali in cui si devono movimentare carichi piuttosto pesanti su distanze relativamente brevi.

Carrelli elevatori elettrici

Una soluzione di logistica per la movimentazione dei pallet sempre più presa in considerazione in questi ultimi anni è quella dei carrelli elevatori elettrici, si tratta di mezzi da ritenersi di fatto indispensabili in quelle realtà aziendali dotate di magazzini di grandi o grandissime dimensioni con scaffalature di notevole altezza; con essi infatti è possibile sistemare i pallet fino a 6 metri di altezza.

I carrelli elevatori elettrici di nuova generazione hanno caratteristiche tecniche tali che permettono loro il trasporto, il prelievo e l’impilamento in blocchi dei pallet anche in quei magazzini in cui le corsie di movimento sono piuttosto strette e/o nelle quali sono presenti ostacoli di vario tipo lungo il percorso.

Per quanto riguarda la portata, è possibile arrivare a sollevare carichi fino a 8.000 kg, un peso considerevole.

Dal punto di vista della manovrabilità, sono mezzi versatili poiché sono in grado di effettuare un ventaglio di manovre piuttosto ampio, anche in spazi relativamente ristretti.

Il loro impiego può essere preso in considerazione in tutte quelle realtà aziendali di dimensioni medio-grandi, grandi e grandissime in cui è necessario spostare continuamente carichi pesanti anche su lunghe distanze. La motorizzazione di cui sono dotati, infatti, permette di percorrere con notevole rapidità tragitti piuttosto lunghi.

L’impiego dei carrelli elevatori, manuali o elettrici che siano, si traduce in un aumento dell’efficienza delle manovre di magazzino con conseguente impatto positivo sul processo produttivo globale.

Carrelli elevatori elettrici: sostenibilità ambientale e salute sul lavoro

Un carrello elevatore elettrico funziona utilizzando un motore che sfrutta l’energia stoccata nelle batterie elettriche; diversamente dai carrelli elevatori con motore endotermico (a benzina o GPL), non si hanno emissioni inquinanti ed essi rappresentano quindi una soluzione adatta sia agli ambienti interni che a quelli esterni.

Va anche considerata un’altra loro interessante caratteristica, la silenziosità; i motori elettrici, infatti, sono particolarmente silenziosi; si ha quindi una netta riduzione dell’inquinamento acustico.

Ovviamente, vista questa loro caratteristica devono essere dotati di segnalatori acustici, fondamentali per avvertire il personale presente in magazzino che sono in funzione.

La soluzione elettrica quindi risulta particolarmente interessante sia sotto l’aspetto della sostenibilità ambientale, sia per quanto concerne

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