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Si abbassano altre saracinesche, l’allarme dal centro storico di Rossano “in agonia”

negozi centro storico rossano bosco

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – In un mese hanno chiuso i battenti due negozi storici, Alimentari Matarazzo e Ortofrutta Carbone, da decenni punti di riferimento per gli abitanti. Giancarlo Bosco, consigliere comunale di “Movimento del Territorio” sottolinea “Corigliano Rossano è in agonia, preda di un pifferaio magico che riesce ad ammaliare con musica, e programmazioni fantastiche. Un grande oratore, che con i suoi discorsi ricorda a molti di noi l’infanzia, allorquando si combinava da bambini qualcosa di sbagliato ci si discolpava accusando altri”.

Il centro storico grida aiuto

“Dal 2019 ad oggi non si arresta l’emorragia di residenti in fuga dal centro storico, (sono centinaia). Complice un abbandono totale, un disinteresse che mortifica chi ancora vi abita- Due attività storiche aperte da generazioni sono state costrette ad abbassare la saracinesca per sempre. E sono solo la punta dell’iceberg; da qui a breve, i pochi negozianti rimasti, li seguiranno. Tanti hanno già esternato questa intenzione”.

“Al loro disagio fanno eco anche i colleghi dello scalo cittadino: tanti i locali vuoti in affitto o vendita. La nostra città sta vivendo una crisi economica mai vista prima, tante famiglie stentano ad arrivare a fine mese e a sopravvivere (perchè vivere è un altra cosa). Vivere significa potersi permettere di andare a cena fuori con i propri familiari, di fare dei viaggi di piacere, di non dover contare i soldi in tasca prima di entrare in un supermercato a comprare generi di prima necessità. Attualmente la Calabria è la regione più povera dell’intera Europa”.

“E Corigliano Rossano – prosegue il consigliere Bosco – è la città con il più alto numero di emigrati all’estero (dati Aire); solo chi ci amministra non se ne rende conto, e mentre Crotone festeggia e mette il tappeto rosso all’Azienda americana rifiutata e ostacolata dai nostri amministratori, uno schiaffo alla miseria e ai nostri tanti disoccupati, la nostra meglio gioventù va via per sempre dalla nostra terra, e il destino della nostra città ci accomuna a quello di Hameln (Germania) dove nacque la leggenda del famoso pifferaio magico, che dopo il suo passaggio da Hameln la lascio senza nemmeno un giovane e ne causò la loro scomparsa”.

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