CATANZARO – La Regione Calabria e “Lamezia Sviluppo” hanno sottoscritto un’intesa per la cessione del pacchetto delle azioni nella Società aeroportuale calabrese (Sacal) che consente il passaggio del controllo dal socio privato alla Fincalabra, società in-house della Regione. Il trasferimento si perfezionerà fra quindici giorni circa, non appena espletati i passaggi obbligatori di legge e di statuto. Le parti hanno espresso reciproca soddisfazione per il raggiungimento di un accordo dopo una lunga trattativa, avente come unico obiettivo la salvaguardia della società e dei suoi lavoratori, vista la situazione venutasi a creare nei mesi scorsi con l’ente di controllo Enac. Le quote in mano ai soggetti pubblici saranno dunque del 70% del totale e saranno distribuite tra Regione, Fincalabra (la società in-house) e gli altri enti. Il restante 30% rimarrà in mano dei privati con la holding Lamezia Sviluppo.
“Detto e fatto. La Regione Calabria gestirà gli aeroporti calabresi. Avevo annunciato che avremmo acquisito le quote dal socio privato della società che gestisce gli aeroporti e oggi abbiamo concluso formalmente la trattativa. Fincalabra ha deliberato l’acquisto delle quote ad un valore inferiore a quello nominale”. Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. “Gli aeroporti – ha aggiunto Occhiuto – sono troppo importanti per lo sviluppo turistico della regione e perché la regione possa svilupparsi anche economicamente. E la Regione ha interesse a sviluppare gli scali aeroportuali, quello di Lamezia Terme, quello di Reggio Calabria e quello di Crotone, attraverso risorse che renderemo disponibili nei prossimi anni con una interlocuzione più forte con i vettori, con Ita e con le compagnie low cost. Detto, fatto”.
