Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Nuovo raid vandalico ai campi sportivi del Parco del Benessere. Il sindaco Caruso: “bestiale atto di inciviltà ”

Area Urbana

vandali in azione

Nuovo raid vandalico ai campi sportivi del Parco del Benessere. Il sindaco Caruso: “bestiale atto di inciviltà ”

Nuovo episodio di vandalismo al Parco del Benessere di Cosenza. Il sindaco Franz Caruso condanna duramente l’atto e promette tolleranza zero contro gli autori

Pubblicato

il

Parco Del benessere Cosenza vandali

COSENZA – Ci risiamo, Ancora una volta il Parco del Benessere è stato preso di mira da vandali. Nella notte ignoti hanno divelto la rete di recinzione di uno dei campi da basket e abbattuto con la forza un canestro, causando ingenti danni a una delle aree sportive più frequentate della città. Solo pochi mesi fa, lo stesso parco era stato teatro di un altro episodio di vandalismo, quando era stata mandata in frantumi una delle vetrate del campo da padel. Le immagini dell’ennesimo scempio sono state diffuse sui social dal sindaco Franz Caruso, che ha condannato duramente il gesto, definendolo “un atto bestiale di inciviltà”.

Parco del Benessere, Caruso “colpito un patrimonio di tutti”

“Ancora una volta – scrive il primo cittadino – siamo costretti a registrare una serie di atti di vandalismo ai danni delle strutture sportive del Parco del Benessere. Le immagini documentano l’amaro bilancio di una follia che ha colpito i campi di padel, basket e calcetto, danneggiando canestri, reti e strutture che dovrebbero essere patrimonio di tutti”.

Il sindaco ha annunciato che l’amministrazione comunale si adopererà per individuare e punire i responsabili, garantendo che non verrà abbassata la guardia contro simili comportamenti. “Non chineremo il capo – ha aggiunto – ci impegneremo con ogni mezzo per assicurare i colpevoli alla giustizia”.

Beni comuni da tutelare

Caruso ha poi rivolto un appello alla cittadinanza, sottolineando la necessità di un cambio culturale profondo, che parta da famiglia, scuola e comunità educative, affinché le strutture pubbliche vengano percepite e rispettate come beni comuni da tutelare. Molti cittadini, sotto il post del sindaco, hanno espresso indignazione e rabbia per l’accaduto, chiedendo maggiore videosorveglianza e controlli più rigidi per difendere uno degli spazi verdi più amati dai cosentini.

 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA