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Ospedale di Acri «le foto circolate ritraggono locali chiusi da anni, non il reparto di medicina»

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Ospedale di Acri «le foto circolate ritraggono locali chiusi da anni, non il reparto di medicina»

La direttrice spoke Corigliano-Rossano-Acri Bernardi e la direttrice dell’unità operativa di Medicina Ferraro spiegano la reale situazione degli spazi dell’ospedale e illustrano le attività quotidiane

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Ospedale di Acri

COSENZA – Le fotografie apparse negli ultimi giorni sui social network, raffiguranti stanze degradate all’interno dell’ospedale “Beato Angelo” di Acri, hanno generato allarme tra i cittadini e acceso il dibattito pubblico. Immagini però prive di contestualizzazione che, secondo la direzione sanitaria, rischiano di danneggiare ingiustamente l’immagine dell’ASP e di chi ogni giorno opera nella struttura.  Per questo, la direttrice sanitaria dello spoke Corigliano–Rossano–Acri, Maria Pompei Bernardi, e la direttrice dell’unità operativa di Medicina, Maria Ferraro, hanno ritenuto necessario ricostruire con precisione la situazione, chiarendo l’origine degli scatti e illustrando lo stato reale dei reparti.

«Immagini scattate in locali chiusi da tempo»

Bernardi specifica che le fotografie non riguardano in alcun modo il reparto di Medicina attualmente in funzione: «Le immagini mostrano una zona dell’ala vecchia, situata al terzo piano e chiusa al pubblico da anni. Per accedervi servono le chiavi dell’ufficio tecnico. Si tratta di spazi non operativi dove sono presenti materiali obsoleti destinati allo smaltimento, una procedura avviata già mesi fa». La direttrice aggiunge che non è ancora chiaro come qualcuno sia riuscito a introdursi in quell’area, normalmente non accessibile ai cittadini.

Il reparto di Medicina all’ospedale di Acri ristrutturato e pienamente funzionante

A sgomberare ogni dubbio sul funzionamento del reparto interviene la direttrice Maria Ferraro, che spiega come l’unità operativa sia stata trasferita da tempo nell’ex zona Covid, completamente ristrutturata. «È uno spazio moderno, dotato di letti con comandi automatici, camere con servizi interni e percorsi ben organizzati. Gli ascensori facilitano gli spostamenti tra i vari piani e grazie a una donazione sono stati installati televisori nelle stanze», afferma Ferraro.

Il reparto, operativo da prima dell’estate, non presenta aree inutilizzate: «Si entra da un unico punto e il personale indirizza le persone in base alle necessità. Ogni spazio è impiegato quotidianamente».

reparto 1 acri Medicina ospedale

Attività intensa e servizi garantiti

L’unità operativa di Medicina gestisce annualmente quasi mille pazienti, tra ricoveri e day hospital. L’offerta assistenziale include visite internistiche, diabetologiche, cardiologiche e diversi esami diagnostici. «La dotazione strumentale è completa – precisa Ferraro –. Disponiamo di ecografi multidisciplinari e di tutte le apparecchiature necessarie. L’Azienda ha fornito quanto richiesto per operare correttamente».

reparto 2 acri

«Serve prudenza quando si condividono immagini online»

La direzione dell’ASP invita infine i cittadini a verificare con attenzione l’attendibilità dei contenuti diffusi sui social, soprattutto quando riguardano strutture pubbliche e personale sanitario. «Una buona informazione – si legge nella nota – è fondamentale per mantenere un rapporto trasparente con la comunità e per evitare che interpretazioni errate generino allarmismi infondati».

 

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