Provincia
A Castrovillari il progetto “Caserme Aperte”: i carabinieri incontrano i bambini delle scuole
Un centinaio di alunni ha partecipato al progetto didattico organizzato dall’Arma: tra scene del crimine e veicoli del 112 per la Festa delle Forze Armate
CASTROVILLARI (CS) – La Caserma dei Carabinieri di Castrovillari, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate che ricorre oggi, 4 novembre, ha trasformato i suoi spazi in un’insolita aula didattica, aprendo le porte ai giovanissimi studenti castrovillaresi. Gli agenti hanno infatti accolto circa 100 giovanissimi studenti delle scuole elementari e medie di alcuni Istituti scolastici della zona.
L’iniziativa, denominata “Caserme Aperte” ormai un appuntamento consolidato, è seguita alla solenne cerimonia di deposizione di una corona d’alloro dinanzi al Monumento dei Caduti, alla presenza delle massime autorità civili e militari. L’obiettivo: portare i concetti di legalità, sicurezza e tutela ambientale direttamente tra le nuove generazioni.
Dalla Centrale Operativa alla Scena del Crimine
Il percorso didattico organizzato per i ragazzi si è rivelato un successo, trainato dall’entusiasmo e dalle “domande ardue” degli alunni. Dopo un filmato introduttivo sulle varie articolazioni dell’Arma, i Carabinieri, trasformati in “guide in divisa”, hanno illustrato sul campo il loro lavoro.
I giovani hanno potuto toccare con mano i veicoli del Pronto Intervento 112 del Radiomobile e familiarizzare con gli equipaggiamenti utilizzati quotidianamente per il controllo del territorio. Un momento particolarmente formativo è stato dedicato alla prevenzione, con i militari che hanno esposto i gravi rischi legati all’uso di alcolici e stupefacenti.
L’attenzione è salita alle stelle durante la simulazione di una scena del crimine. Gli studenti hanno assistito a una dimostrazione pratica di esaltazione e repertamento di impronte digitali, scoprendo come le prove scientifiche siano fondamentali per la giustizia. I Carabinieri Forestali, poi, hanno sottolineato l’importanza del rispetto degli ecosistemi, evidenziando il loro ruolo cruciale nella tutela della natura.
La vicinanza alla comunità, tra entusiasmo e sinergia
Motore di questa splendida giornata è stato l’entusiasmo dei piccoli alunni che ha consentito ai Carabinieri di realizzare un confronto impegnativo e assolutamente costruttivo. Nel solco di queste iniziative, l’Arma ha voluto ancora una volta esprimere la propria vicinanza alle comunità affidate, con cui è necessario – sin da piccoli – collaborare per il bene e la sicurezza del territorio.
In questa indispensabile sinergia d’intenti e nella cornice del consolidato progetto “Cultura della Legalità”, i Carabinieri hanno da sempre rivolto un’attenzione particolare alle nuove generazioni, per cui saranno organizzati anche nel corso di quest’anno scolastico incontri con i ragazzi di tutte le scuole.





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