Provincia
Alberi di quercia tagliati e rubati: due arresti. Sequestrati 85 quintali di legname
COTRONEI (KR) – Alberi di quercia tagliati, rubati e trasportati su un furgone. Nei giorni scorsi i militari del Nucleo Carabinieri “Parco” di Cotronei, insieme ai militari di Petilia Policastro e Santa Severina, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, due persone.
I carabinieri li hanno sorpresi in località “Chianette – Macchia della Castagna” nel Comune di Cotronei, all’interno della Zona di Protezione Speciale denominata “Marchesato Fiume Neto” limitrofa al parco Nazionale della Sila. I militari hanno accertato che in terreni demaniali di proprietà del Comune di Cotronei, erano stati abbattuti e trafugati 69 alberi di alto fusto di essenze quercine.
Sul furgone 25 quintali di alberi rubati
I due soggetti sono stati fermati a bordo di un automezzo carico di 25 quintali di legname appena sottratto dal demanio comunale. Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di rinvenire e sequestrare ulteriori 60 quintali di legname. Sotto sequestro anche la strumentazione utilizzata per l’abbattimento e il depezzamento del materiale boschivo.
L’area ZPS “Marchesato Fiume Neto” è tutelata ai sensi della direttiva uccelli (2009/147/CE). Rappresenta uno dei più importanti ecosistemi avifaunistici, di fondamentale importanza per la nidificazione, il transito migratorio e il riparo di numerose specie. Tra queste il Biancone (Circaetus gallicus) e l’Aquila reale (Aquila chrysaetos).
Il Pubblico Ministero di turno ha disposto per entrambi la misura degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni. Elevate sanzioni amministrative per un importo superiore ai 4mila euro.

Social