Italia
Come combattere lo spreco alimentare: comportamenti virtuosi per un futuro sostenibile
ROMA – Lo spreco alimentare rappresenta una sfida cruciale per la sostenibilità ambientale ed economica. Ogni anno, tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura, con gravi conseguenze per l’ambiente e le risorse del pianeta. Tuttavia, i consumatori possono fare la differenza adottando comportamenti più consapevoli e questo è il motivo dell’appello alla responsabilità che lancia l’associazione Codici.
Sono tre, in particolare, le azioni suggerite: pianificare i pasti e fare la lista della spesa, conservare correttamente gli alimenti, trasformare gli avanzi.
– Pianificazione e acquisti intelligenti, dunque, sono il primo passo per combattere lo spreco alimentare. Preparare una lista della spesa, verificare le scorte prima di fare acquisti e preferire prodotti sfusi o con confezioni ridotte aiuta a comprare solo ciò che serve realmente. È fondamentale anche comprendere le etichette: la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro” indica qualità ottimale, non scadenza assoluta.
– La corretta conservazione degli alimenti è un altro accorgimento utile. Utilizzare contenitori ermetici, rispettare le temperature del frigorifero e congelare le porzioni in eccesso sono pratiche essenziali. Può risultare utile anche mettere davanti in frigo i prodotti con scadenza più vicina.
– valorizzare gli avanzi trasformandoli in nuove ricette creative, evitando che finiscano inutilmente tra i rifiuti. Il pane raffermo, ad esempio, può diventare pangrattato, la frutta troppo matura può diventare marmellata, mentre le verdure possono trasformarsi in minestre o torte salate.

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