Cosenza: domani il consiglio comunale aperto sullo spostamento dell’ospedale HUB ad Arcavacata

COSENZA – Approda domani in Consiglio comunale a Cosenza, il tema dello spostamento del nuovo Ospedale HUB di II livello ad Arcavacata. L’appuntamento è per le ore 16. Un tema che il sindaco Franz Caruso e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca definiscono “di vitale importanza” per l’intera area urbana e provinciale.

“Cosenza, una spoliazione dei servizi sanitari”

“Cosenza e il suo vasto comprensorio metropolitano, che comprende le Serre, il Savuto e la Presila – spiegano Caruso e Mazzuca – devono poter esprimere valutazioni appropriate sull’ubicazione del nuovo ospedale. Per questo abbiamo invitato a partecipare tutti i sindaci del territorio, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, i consiglieri regionali e i parlamentari del cosentino, indipendentemente dall’appartenenza politica”.

Il primo cittadino e il presidente dell’assise auspicano che Occhiuto partecipi personalmente al confronto “per spiegare, finalmente, i motivi di una scelta che non esitiamo a definire scellerata, e per inaugurare una stagione di dialogo e confronto con i territori, abbattendo il muro del silenzio che lo ha contraddistinto finora”.

Caruso e Mazzuca sottolineano come la questione non possa essere ridotta a una disputa di campanile: “Si tratta di garantire un’offerta ospedaliera integrata, efficace ed efficiente, al servizio dell’intero territorio provinciale, che da sempre si è avvantaggiato dei servizi dell’ospedale dell’Annunziata, pur con le note criticità strutturali”.

Secondo quanto riportato da alcuni organi di stampa, l’Hub di II livello che sarà realizzato ad Arcavacata coinciderebbe con la futura Azienda ospedaliera universitaria, in base a un progetto di legge che la maggioranza di centrodestra a Palazzo Campanella starebbe per presentare. Una prospettiva che, secondo Caruso e Mazzuca, rischia di tradursi in una vera e propria spoliazione dei servizi sanitari a danno della città di Cosenza e della sua vasta utenza.