Calabria
Musica da 110 e lode
Dal bullismo alla forza della musica. Anna La Croce, 18 anni, è la più giovane laureata d’Italia in “Didattica della Musica”
Dal bullismo alla rinascita attraverso il canto: la storia straordinaria di una giovane artista che ha fatto della musica la sua verità. Ed è diventata la più giovane laureata d’Italia in Didattica della Musica
CATANZARO– La musica per Anna La Croce, cantautrice non è solo una passione, ma una forma di vita. A soli 18 anni, e a pochi giorni dal compiere i 19, è diventata la più giovane laureata d’Italia in Didattica della Musica, titolo ottenuto con 110 e lode presso il Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina. Un traguardo eccezionale, raggiunto appena quattro mesi dopo il diploma di maturità conseguito con il massimo dei voti all’Istituto Paritario ITC XXIV Maggio 1915 di Taormina. Un percorso che unisce disciplina, talento e determinazione, nato grazie al progetto “Artista per Passione”, che le ha permesso di coniugare gli studi scolastici con la formazione musicale.
Un talento cresciuto tra studio e passione
La voce di Anna si è accesa prestissimo: ha iniziato a cantare a quattro anni, spinta da una curiosità istintiva per la musica. Nel 2018 ha avviato gli studi preaccademici presso il Conservatorio “P.I. Tchaikovsky” di Nocera Terinese, distinguendosi fin da subito per impegno e talento. Dal 2022 ha proseguito al Conservatorio “Corelli” di Messina, dove ha completato il triennio in Didattica della Musica parallelamente alla scuola superiore — un doppio percorso che testimonia una dedizione fuori dal comune.
Dal bullismo alla forza della musica
Dietro il successo di Anna c’è una storia di resilienza. Da bambina ha vissuto l’esperienza dolorosa del bullismo, ma anziché spegnersi, ha scelto di reagire.
La musica è diventata la sua voce, il mezzo per raccontarsi e per trasformare la sofferenza in speranza.
Attraverso i suoi brani – “Ci sono anch’io” contro il bullismo, “L’amore non è violenza” dedicata a Giulia Cecchetin, “Mai silenzio” sulla perdita e “Sto cercando te” sulla ricerca interiore – Anna ha dato vita a un messaggio di rinascita personale e collettiva, dimostrando come l’arte possa essere un potente strumento di libertà.
Anna La Croce: tra studio, palco e impegno sociale
Oggi Anna continua il suo cammino artistico e accademico, iscritta alla Biennale di Didattica della Musica al Corelli e al corso di Canto Pop-Rock al Conservatorio Tchaikovsky.
Accanto allo studio, porta avanti la sua carriera di cantautrice e influencer, condividendo con i coetanei messaggi di coraggio e autenticità.
“La musica è stata il mio modo per reagire e per raccontarmi – racconta Anna –. Ogni canzone è una parte di me, ma anche di chi mi ascolta. Vorrei che la mia storia aiutasse i ragazzi a capire che non è mai troppo presto per inseguire i propri sogni”. Con il suo primato e il suo impegno, Anna La Croce incarna il volto di una nuova generazione di artisti italiani, capace di unire studio, sensibilità e impegno sociale. Un esempio luminoso di come la musica possa diventare riscatto, forza e futuro. Ad maiora!

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