Area Urbana
Sanità di prossimità, ASP di Cosenza al Congresso CARD 2025: “La casa come primo luogo di cura”
Patrocinato l’evento nazionale dedicato alla medicina territoriale e alla continuità assistenziale. Graziano: “Una rete solida per prendersi cura delle persone fragili e croniche”
RENDE – L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza ha concesso il patrocinio istituzionale al XXIII Congresso Nazionale CARD, in corso a Rende fino al 18 ottobre. Un evento di rilevanza nazionale che mette al centro il ruolo della sanità territoriale, l’integrazione tra servizi sociali e sanitari e l’innovazione nei modelli di assistenza. Il congresso, promosso dalla Confederazione delle Associazioni Regionali di Distretto (CARD) e presieduto da Sisto Milito, riunisce esperti, operatori, amministratori e professionisti per riflettere su una sanità che parte dal territorio. Tema centrale “La casa come primo luogo di cura”; una visione che pone il paziente e la comunità al centro del sistema salute.
Durante i lavori, l’ASP di Cosenza è rappresentata dalla dottoressa Antonella Arvia, direttrice del Distretto Jonio Nord – Trebisacce e vicepresidente CARD Calabria. Presenti anche il direttore generale Antonio Graziano e il direttore sanitario Martino Rizzo. «Il nostro patrocinio – spiega Graziano – è un segnale concreto di adesione a una sanità più vicina ai cittadini, capace di prevenire, assistere e accompagnare. La pandemia ci ha insegnato che una rete di prossimità forte è essenziale».
Nel programma, tavole rotonde e workshop su temi come le Case della Comunità, la Missione 6 del PNRR, la valorizzazione del personale territoriale e il collegamento tra distretti e ospedali. L’ASP partecipa portando esperienze locali di integrazione sociosanitaria, miglioramento dell’accessibilità ai servizi e rafforzamento delle cure domiciliari. «Ogni distretto è una piccola comunità sanitaria – aggiunge Arvia – e il futuro passa da qui: da una medicina che ascolta e accompagna».

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