Provincia
Strada Provinciale 183 in dissesto, Vaccarizzo e San Cosmo Albanese lanciano una petizione
I due Comuni chiedono alla Provincia di Cosenza un intervento urgente, concreto ed immediato sull’unica via di accesso e collegamento tra i due centri arbëreshë, dopo la chiusura per lavori della Provinciale 180
VACCARIZZO ALBANESE (CS) – I Comuni di Vaccarizzo Albanese e San Cosmo Albanese chiedono alla Provincia di Cosenza un intervento urgente, concreto ed immediato sulla Strada Provinciale 183, oggi in condizioni di grave dissesto e unica via di accesso e collegamento tra i due centri arbëreshë, dopo la chiusura per lavori della Provinciale 180.
“La sicurezza stradale non è un privilegio ma un diritto – dichiara il sindaco Antonio Pomillo – e questa petizione nasce dal senso civico delle nostre comunità. Insieme al collega abbiamo deciso di unire le voci e i cittadini per chiedere ciò che è indispensabile. E, quindi, una strada sicura, percorribile, degna di un territorio che non vuole rassegnarsi al degrado delle sue infrastrutture. La nostra non è sicuramente una protesta ma un atto di responsabilità civile condivisa”.
Strada Provinciale 183 in dissesto, Comuni uniti in nome della sicurezza
I Comuni hanno lanciato una raccolta firme attiva fino al prossimo giovedì 30 ottobre 2025 che ha l’obiettivo di sollecitare l’ente sovraordinato e tutti gli altri organi competenti ad avviare i lavori di ripristino e messa in sicurezza dell’intero tratto della SP 183. Il manto stradale, ormai compromesso, presenta dossi, avvallamenti, buche e assenza di segnaletica, configurando un rischio costante per residenti, pendolari e operatori economici che ogni giorno attraversano la valle tra i due borghi. Con l’arrivo dell’inverno, le piogge e il gelo rischiano di aggravare ulteriormente la situazione, rendendo urgente un intervento risolutivo.
La petizione può essere sottoscritta presso gli uffici municipali dei rispettivi Comuni. “Ogni firma – sottolinea ancora il primo cittadino – è un gesto di partecipazione e appartenenza. È la dimostrazione che anche nelle piccole comunità si può costruire voce comune, senso di solidarietà e capacità di incidere. La sicurezza delle nostre strade è il primo passo per tenere uniti i paesi e garantire dignità ai cittadini che scelgono di vivere qui”.
I due sindaci chiedono, pertanto, alla Provincia di Cosenza, certi che anche la Regione Calabria si farà carico di sollecitare la questione, di farsi carico con tempestività di un’infrastruttura che, oltre a essere vitale per la mobilità locale, rappresenta un simbolo di connessione tra due comunità sorelle della storica Arberia. “Chiediamo attenzione, ma anche ascolto e collaborazione – concludono Pomillo e Baffa – perché le strade che uniscono i nostri paesi non possono essere lasciate nell’abbandono: sono la condizione minima per restare, lavorare e continuare a credere nel futuro dei piccoli comuni”.


Social