Calabria
Maltrattamenti e abusi: approvate le Linee di indirizzo per il sistema di tutela e prevenzione dei bambini
CATANZARO – In Calabria si punta a contrastare la povertà educativa legata all’infanzia, come mai fatto prima d’ora, con l’approvazione delle linee d’indirizzo per il sistema di tutela e prevenzione dei bambini. Un documento strategico che punta a rafforzare i servizi rivolti alla prima infanzia contrastando il rischio di maltrattamenti, abusi e condotte inappropriate nei servizi educativi e di istruzione.
L’obiettivo è quello di offrire un’offerta educativa di qualità a tutti i bambini e le bambine della regione puntando a colmare il gap che c’è con le altre regioni d’Italia e con il resto dei Paesi europei. “Con queste linee guida – dichiara l’assessore all’Istruzione della Regione Calabria, Maria Stefania Caracciolo – proseguiamo nel percorso intrapreso, finalizzato non solo ad implementare i servizi educativi e di istruzione ma soprattutto a qualificarli perché la qualità dell’educazione passa anche e soprattutto dalla capacità di proteggere e promuovere ambienti sicuri, trasparenti e rispettosi; esse rappresentano un atto concreto di responsabilità verso i nostri bambini, le famiglie e gli operatori del settore”.
Tutela e prevenzione dei bambini: cosa prevedono le Linee guida in Calabria
Le linee di indirizzo per il sistema di prevenzione e tutela dei bambini sono state istituite nel corso di un percorso nel quale oltre alla Regione hanno collaborato anche Anci, Usr e le associazioni rappresentative dell’infanzia. Tra le novità inserite l’adozione di un Codice di condotta a cura dei soggetti gestori, con norme comportamentali per il personale e modalità di segnalazione efficaci.
Si prevede anche un piano di prevenzione e tutela incentrato su formazione, coordinamento pedagogico, collegialità , valutazione della qualità e partecipazione delle famiglie. Si punta inoltre ad un uso consapevole delle tecnologie digitali, con particolare attenzione all’impatto degli smartphone sui bambini più piccoli e a inserire misure per contrastare lo stress sul lavoro a tutela degli educatori.
“Siamo orgogliosi – conclude l’assessore Caracciolo – che la Calabria sia tra le prime Regioni in Italia ad aver emanato linee guida in un settore così delicato e strategico per lo sviluppo del territorio, ponendosi all’avanguardia nella promozione di una cultura pedagogica fondata sulla cura, sulla prevenzione e sulla corresponsabilità educativa tra istituzioni, famiglie e comunità ”.Â

Social